Funziona di più l’articolo sdegnato contro un poveraccio che incassa 500 euro al mese con il reddito di cittadinanza che quello su un marchio del made in Italy che risparmia 748 milioni di euro con il fisco
L'astensionismo è anche frutto di rapporti di lavoro e di vita sempre più precari: gli "invisibili" si sentono abbandonati e non si sentono rappresentati da sinistre che hanno accettato e accompagnato la globalizzazione liberista
Ecco come vengono trattati i professionisti dei beni culturali in questo Paese. A Soriano Calabro cercano un direttore per il Polo museale. Richiesta laurea magistrale e possibilmente un dottorato. I compiti, complessi, variano dal campo artistico a quello amministrativo. Compenso? 500 euro (lordi) al mese
I tre candidati alla segreteria del Pd a chi stanno parlando? Quali sono i “soggetti sociali” del loro messaggio? Senza una risposta chiara non si può affrontare la crisi della rappresentanza
Fino al 19 febbraio la Rete Yekatit organizza a Roma una settimana di incontri per riflettere sui crimini e sull'eredità del colonialismo italiano. Ne abbiamo parlato con Kwanza Musi Dos Santos, attivista per i diritti umani
I Comuni di Rovato e Pontoglio (Brescia) erano stati più volte condannati per discriminazione indiretta a danno dei cittadini stranieri. Ora si è espressa anche la Corte dei Conti che ha condannato i membri di una giunta al risarcimento del danno erariale
Dal 13 febbraio esce nelle sale "Il cerchio", docufilm di Sophie Chiarello girato in una scuola di Roma, dove l'uguaglianza è esperienza concreta. Non un'utopia
A Torino fino al 26 febbraio, mostre, incontri dibattiti, organizzati dai giovani dell'associazione Adass, fondata da Suad Omar. «È anche un'occasione per l'Italia di ripensare il passato coloniale, un passato che si ripercuote a tanti livelli sul presente», dice l'antropologa Cecilia Pennacini
Dopo le prime tre giornate di sciopero, partecipato da milioni di persone, francesi di nuovo in piazza sabato 11 febbraio per protestare contro l'ipotesi di allungare l’età pensionabile da 62 a 64 anni
Prima delle violenze di cui è stato accusato da alcune suore della Comunità Loyola, padre Marko Rupnik lasciò “macerie” anche a Gorizia. La preziosa e inedita testimonianza di un'insegnante goriziana che ha contribuito all'inchiesta nei confronti del teologo e artista religioso i cui risultati saranno resi noti dalla Compagnia di Gesù entro metà febbraio