Al centro del docufilm di Valerio Jalongo “Il senso della bellezza”, un connubio fra arte e scienza, c’è la ricerca stessa: fin dagli albori l’essere umano ha sempre cercato, spingendosi coraggiosamente nell’oscurità delle grotte per dipingere
«La Dichiarazione universale dei diritti umani afferma che tutti nasciamo liberi. Gli Stati europei l’hanno firmata ma non ci hanno creduto neanche per un istante. Altrimenti oggi non ci sarebbero così tanti uomini in catene», denuncia la filosofa ungherese Ágnes Heller
Non sarebbe nata solo in Mesopotamia, ma simultaneamente in più zone, nell’area dell’Egeo. È questa la tesi di Silvia Ferrara dell’università Sapienza. Che per lo studio delle lingue scritte non ancora decifrate ha ottenuto consistenti finanziamenti dall’Europa. La nostra specie potrebbe aver cominciato a scrivere nello stesso momento, sia che si trovasse a Creta che altrove
I giovani oggi hanno paura e la respirano ogni giorno. Lo scrittore-musicista e insegnante di liceo, racconta come reagire di fronte al vuoto in cui si insinua l'estrema destra. Bisogna ricostruire l'immagine del futuro, come sta facendo Corbyn in Gran Bretagna
«Il 16 dicembre siamo in piazza a Roma perché abbiamo bisogno di fatti, non di carità. Perché vogliono trasformare le persone in oggetti invisibili e senza diritti» scrive il portavoce della coalizione internazionale dei Sans papiers

La nascita del tempo

Ho recentemente letto con interesse il libretto di Carlo Rovelli L’ordine del tempo (Adelphi). Libro che, malgrado l’argomento estremamente complesso, è un best seller da molti mesi. Rovelli spiega in modo molto semplice alcuni complicatissimi...
La reazione deve partire non solo dalla scuola e dall’università ma da tutte le istituzioni e i media, a cominciare dalla Tv, per costruire nella società italiana un nuovo senso comune storico del fascismo, una coscienza critica che sappia fare da argine al ritorno dei fantasmi del passato
Ottanta euro per tre anni - solo se hai il reddito inferiore a 25mila euro: 960 euro il primo anno di vita, la metà, 480, il secondo e il terzo. Questo, in teoria, per cercare...
Noi, che abbiamo amato le sue storie, ci auguriamo di continuare ad ascoltarle e speriamo che un giorno, di fronte al pubblico che brinda alla giornata, lui riprenda a raccontarci la storia di quella ragazza sul 718 e della città che non l'ha dimenticata
Eisbolè: storie di migrazioni, raccontate dal punto di vista delle donne. Debutta a Cascina (Pi) il 15 dicembre lo spettacolo di Fiamma Negri e Giusi Salis. Con un articolato convegno sul tema dell'accoglienza