I social propongono «agli adolescenti, come obiettivo, canoni estetici astratti del tutto scissi dall’immagine corporea interna non cosciente e quindi dagli affetti» osserva la psicoterapeuta Maria Gabriella Gatti. Ma da sola questa “cultura” dominante «non è causa di comportamenti alimentari patologici»
Il ministro Speranza: «Il diritto alla salute mentale è un bene irrinunciabile»
Simona Maggiorelli -
Nella legge di bilancio sono stati stanziati 38 milioni per la cura delle patologie mentali di bambini e adolescenti e per l’accesso delle fasce più deboli a questo tipo di servizi, sottolinea il ministro della Salute, Roberto Speranza, e aggiunge: «Dobbiamo fare di più, ma credo che questi siano segnali importanti, tutt’altro che scontati fino a pochi mesi fa»
L’idea del voucher per la psicoterapia, sebbene risponda a esigenze reali, rappresenta un’inefficace risposta. E favorisce processi di privatizzazione. Devono essere in primis le strutture pubbliche a garantire il diritto universale alla salute mentale
Esercitare la memoria significa tenere a mente i segnali degli accadimenti che furono e riconoscerli nel presente. La normalizzazione delle idee che portarono a quegli eventi sta nella "matrice" che qualche partito di destra insiste nel non voler scorgere
La riscossa del Sud, perché il Meridione non sia più terra di conquista e sfruttamento
Laboratorio Sud -
Dopo due anni di incontri, documenti e pubblicazioni, il Laboratorio di riscossa per il Sud si rivolge alle realtà organizzate meridionali. Per un Mezzogiorno “con il cappello in testa”
Un mosaico di vittime del nazifascismo, quegli italiani deportati ad Auschwitz
Carlo Spartaco Capogreco -
L’indicibile violenza dell’antisemitismo fascista, la deportazione e la morte nel campo di sterminio nazista. Due libri, di Laura Fontana ed Elisa Guida, gettano nuova luce sulla Shoah. Con ricerche d’archivio e racconti di persone “normali” come Piero Terracina, che visse quei giorni orrendi «senza perdere mai la dignità»
La tragedia di una donna e della sua famiglia a Herat è simile a quella di milioni di persone in un Afghanistan stretto nella morsa della fame. Il Paese sta vivendo la peggiore crisi umanitaria della sua storia, secondo l'Onu
Dal quartiere di Napoli, dove è cresciuto, ai murales realizzati in tutto il mondo. L'artista racconta la sua formazione, il suo impegno sociale e le prospettive della street art. «Il graffitismo - dice - deve cambiare, superando la fase della ribellione»
A causa degli interessi commerciali che ruotano intorno ai vaccini metà del pianeta non ha avuto nemmeno una dose, mentre decine di Paesi sono già alla terza. E lo squilibrio tra Nord e Sud del mondo nella lotta al Covid ha un impatto indiretto devastante sui sistemi sanitari dei Paesi poveri
Circa 5mila morti per la pandemia in un mese. Centinaia di neonati e bambini ricoverati. Medici e infermieri allo stremo. Liste d’attesa infinite per i malati non Covid. È il bilancio dell’inappuntabile strategia del governo Draghi contro la variante Omicron: fare finta che l’emergenza sanitaria non esista













