Arturo Salerni, avvocato Open Arms: Non basta abrogare i decreti di Salvini per restituire ai migranti i loro diritti
Samuele Damilano -
«Quando la politica non riesce a dare risposte sull’espansione del sistema economico e di welfare -osserva Arturo Salerni, avvocato della Ong Open Arms - vi sono due elementi che vengono strumentalizzati: uno è lo straniero, l’altro è la criminalità».
Nuova puntata delle incredibili avventure del signor Fontana che sta piano piano logorando la Lombardia seduto sul trono di presidente di Regione e del suo compagno di brigata Matteo Salvini che ormai rimpiange quelle belle estati in...
Nella «istituzione famiglia» declamata dalla stampa cattolica è insita una violenza culturale millenaria che si accanisce in particolare contro le donne e i bambini. La svolta è in una nuova visione culturale che rifiuta questa violenza e cambia del tutto la definizione di essere umano
Si è molto parlato del servizio fotografico di Chiara Ferragni nelle Gallerie degli Uffizi. Ma la vera questione è la scelta del tipo di comunicazione da parte di un servizio pubblico. Da qui nascono molte riflessioni sul ruolo attuale dei musei nella trasmissione di conoscenza
«Ho difficoltà a distinguere il cinema civile dal cinema tout court. Ogni volta che filmiamo qualcosa dichiariamo chi siamo», dice la film-maker, che a Left presenta la sua arte. Fatta di incontri, capacità di ascoltare e raccontare sfidando i limiti del linguaggio
Mentre il Parlamento italiano rinnova la propria collaborazione militare con la sedicente Guardia costiera libica, un report di Asgi fa luce sui soldi di Roma ai centri di detenzione per migranti. Realizzati per imprigionare esseri umani privati di ogni diritto
La rinuncia a qualsiasi politica industriale negli anni ha portato l’Italia a perdere il 25 per cento della capacità produttiva. Qui si è “innestata” la crisi per la pandemia. Così oggi sono 150 le vertenze sul tavolo del governo. E 135mila persone rischiano di perdere il lavoro in pochi mesi
La pandemia ha parlato chiaro. La ricetta liberista ha fallito e ora in Italia ci ritroviamo con 500mila disoccupati in più e altri 380mila posti a rischio entro la fine dell’anno. Quindi, facciamola finita con Maastricht e apriamo a un nuovo protagonismo degli Stati in economia
«Non è una questione di giovanilismo. C’è in Italia una crisi generazionale gravissima, che si manifesta in alta dispersione scolastica, scarsissima partecipazione universitaria, salari di entrata bassissimi, quando non azzerati (il famoso lavoro gratis), elevatissima presenza del precariato» osserva l’ex ministro
La riconversione di Hagia Sophia, voluta da Erdogan con l'obiettivo di compattare credenti e nazionalisti, è un'altra picconata alla laicità dello Stato fondato da Atatürk. Ma fino a quando il Sultano riuscirà a distrarre i suoi dai disastri provocati dalla crisi economica?













