Violenza sessuale e manipolazione. Sono queste le pesanti accuse da parte di diverse suore della Comunità Loyola contro padre Marko Ivan Rupnik, gesuita, artista religioso, teologo e consigliere di papa Francesco. I fatti sarebbero accaduti sin dai primi anni 90. Non è escluso che il potente prelato sia stato già condannato dal tribunale della Compagnia di Gesù, ma sia i gesuiti che il Vaticano stanno provando a non far trapelare nulla. Sarebbe questa la trasparenza e la tolleranza zero invocata da Bergoglio?
Condizioni di vita disumana, sfruttamento e resistenza attraverso l’arte. In Cina cresce una originale produzione poetica diffusa su internet ma anche in riviste letterarie. Gli autori spesso sono migranti interni, strappati dalle campagne e trapiantati in contesti urbani stranianti
Repressione, controllo, censura. Specie nelle università, diventate osservate speciali. Il pugno duro di Pechino si fa sempre più sentire, denuncia Ilaria Maria Sala che da molti anni vive e racconta l’ex colonia inglese
«Per i media Taipei è solo una carta nel gioco geopolitico tra Usa e Cina, ma è falso», dice lo scrittore Chi Ta-wei, autore di "Membrana", romanzo cult del 1995 in cui prefigurava lo scenario contemporaneo, tra crisi climatica e conflitti
Il nuovo Politburo del Partito comunista cinese è tutto maschile. Non accadeva dal 1997. Nonostante le dichiarazioni di Xi Jinping sulla questione di genere e una legge contro le discriminazioni, l’altra metà del cielo è esclusa dalle stanze del potere
«Dopo l’invasione russa in Ucraina, Pechino è stata capace di parlare al sud del mondo, proponendosi come guida alternativa a quella degli Usa», dice la giornalista e sinologa Giada Messetti autrice del libro "La Cina è già qui”
Obbligo di ascoltare il cuore del feto per le donne che abortiscono e status di persona per l’embrione sono misure già in vigore in alcuni Stati Usa. «Si fondano sulle stesse idee antiscientifiche della destra italiana al governo» avverte la ginecologa Anna Pompili
Facciamo il punto sulla possibilità di ricorrere in Italia alla interruzione di gravidanza farmacologica con il ginecologo Silvio Viale. È grazie soprattutto a lui se finalmente nel 2009 nel nostro Paese entrò in uso la pillola Ru486, medicinale essenziale per l’Onu
Far sentire in colpa le donne che decidono di interrompere la gravidanza è un’aggressione alla loro identità. Ed equiparare l’embrione, che non ha alcuna attività di pensiero e ha reazioni solo riflesse, ad una persona, è pura mistificazione

Salario al macero

Dopo aver cancellato il Reddito di cittadinanza e reintrodotto i voucher, ora il governo Meloni ha bocciato il salario minimo. Nonostante la direttiva europea che chiede agli Stati di introdurlo e nonostante l'inflazione record