Le discriminazioni nel luogo di lavoro, la trappola della flessibilità, le grandi dimissioni e la delusione per un'occupazione insoddisfacente. Indaga questi temi chiave il libro "Lo statuto delle lavoratrici" di Irene Soave, che l'8 maggio interviene al Festival dei Diritti umani
È necessario fare campagna per la contraccezione, ma quando la scelta della donna è di abortire bisogna non solo far sì che possa praticare questo suo diritto ma anche fare informazione perché le donne possano affrontare quel momento senza sensi di colpa
La vita in campagna, la memoria delle periferie industriali e la svolta: la scelta della letteratura. La scrittrice Lu Min si racconta. Abbiamo incontrato l'autrice di "Cena per sei" durante il suo recente tour in Italia
E così nel 2023 il 42,3% delle donne tra i 15 e i 64 anni di età risultano inattive. 1 su 4 giovani di 15-34 anni non lavorano e non sono inseriti né in un percorso di studio né di formazione (Neet). E sul tavolo rimangono quei 2/3 di bandi che non rispettano le priorità.
«Il governo Meloni mette a rischio la sicurezza di tutte le donne», dice la ex ministra dell'Uguaglianza e candidata di Podemos alle elezioni europee a proposito dell'emendamento della destra che apre ancora di più le porte dei consultori agli anti-abortisti
26 anni, fiorentina, è cresciuta nel movimento studentesco impegnandosi per una istruzione laica e accessibile davvero per tutte e tutti . Poi le campagne Stop Tampon Tax e per i diritti delle donne. Ora si candida alle europee con Alleanza Verdi e Sinistra. «Io non ho bisogno di un seggio, ho il mio studio e il mio futuro professionale,- dice - ma voglio esserci per assicurarmi che le esigenze e i bisogni delle persone arrivino in Europa».
Per la maggior parte delle donne che lavorano nel campo della scienza conciliare la qualità della vita e la carriera è un cammino pieno di ostacoli e pregiudizi. Ecco l'analisi di una ricercatrice che partecipa all'ottava edizione della conferenza internazionale nell'ambito del Festival delle scienze di Roma
Libertà e identità della donna, nonviolenza, valore della conoscenza, ribellione a qualsiasi forma di sfruttamento. Sono queste le idee controcorrente di Voltairine de Cleyre, anarchica e pacifista nell’America dell’Ottocento, che oggi si riscoprono attraverso i suoi libri
Violeta Parra, Mercedes Sosa e Chavela Vargas, ovvero Cile, Argentina e Messico. Tre donne che hanno dato voce e dignità ai popoli latinoamericani negli anni bui delle dittature. Le racconta Lavinia Mancusi in un libro e in un recital
Con forme e colori cercava un modo di rappresentare l’umano che fosse più profondo. Da Forma I agli ultimi anni, nel centenario della nascita, la ricerca continua dell’artista siciliana al Pala Expo di Roma