Con la scelta di aderire alla Nato, Finlandia e Svezia gettano alle ortiche una lunga storia di non allineamento. E aggravano un’escalation militare già prossima al punto di non ritorno. Così si consuma la definitiva omologazione del “modello nordico” a quello occidentale
Con il suo criminale attacco all’Ucraina Putin è riuscito a determinare esattamente quello che più paventava: rafforzare la Nato, rimetterla in piedi, compattarla e allargarla. Tanto che ora perfino due Paesi di lunga tradizione democratica...
La Turchia ha bloccato la decisione iniziale della Nato di elaborare le richieste di Finlandia e Svezia di aderire all'alleanza militare, mettendo in dubbio le speranze di una rapida adesione dei due Paesi nordici. Gli...
Un richiedente asilo afgano di 26 anni rischia fino a 10 anni di carcere in Grecia per la morte del figlio di cinque anni, annegato dopo essere salito a bordo di un gommone dalla Turchia...
La strage di Buffalo, in cui dieci persone sono state uccise da un 18enne in un supermercato, non è un caso isolato. È uno dei tanti attentati di estrema destra che non si vuole mettere in fila
Russia, Usa, Cina, Francia e Regno Unito hanno usato più volte il potere di veto al Consiglio di sicurezza Onu per garantirsi l’impunità nei conflitti in cui sono coinvolti. Per questo l’Assemblea delle Nazioni Unite sta riformando il meccanismo di voto
France insoumise, il polo ecologista, i comunisti e il partito socialista corrono insieme alle elezioni legislative di giugno. È l’impresa in cui è riuscito Mélenchon che per un soffio non è arrivato a sfidare Macron al ballottaggio. E ora si candida a Primo ministro
A Kiev e ritorno. Dall’inizio della guerra, Mediterranea saving humans ha consegnato in Ucraina oltre 20 tonnellate di aiuti tra farmaci, pannolini, vestiti, coperte, cibo e portato in salvo 225 persone verso l’Italia, anche dal Donbass. Il racconto dell’ultimo viaggio
Dalla parte degli studenti, che chiedono formazione di qualità, giustizia sociale e lotta al climate change. Jean-Luc Mélenchon in Francia è riuscito a interpretarne le istanze, diventandone un punto di riferimento.
Tanto che, lo scorso aprile,...
«Possiamo conquistare il potere» scommette Jean-Luc Mélenchon. Il leader di France insoumise si presenta alle legislative di giugno alla guida di un'ambiziosa federazione delle forze progressiste. «I social-liberalisti come Macron - dice - hanno perso la capacità di indirizzare la società»













