«Decisivo per la conquista del potere - scrive Byung-Chul Han - non è il possesso dei mezzi di produzione, bensì l’accesso all’informazione che evolve in capitalismo della sorveglianza e declassa gli esseri umani a bestie da dati e consumo»
Emigrata in Spagna dopo l'invasione dell'Ucraina, la giornalista russa collabora con il programma di contro informazione La Base ideato da Pablo Iglesias. L'abbiamo incontrata a Madrid durante la proiezione del documentario "Guerra contra el periodismo” di Juan Passarelli
La rivelazione di un rapporto segreto sulla corruzione in Kenya. I cablo sulla guerra sporca per l'uranio in Repubblica Centrafricana. Così la piattaforma fondata da Assange ha contribuito a fare luce su malgoverno e crimini nel continente africano
Il racconto dell'ex console dell'Ecuador a Londra che aprì la porta dell'ambasciata al fondatore di WikiLeaks. «Assange ha sacrificato la sua libertà - afferma il diplomatico - perché vuole che tutti noi possiamo vivere in un mondo diverso. Pertanto, la libertà di Julian è la libertà di tutti»
In Russia il giornalista Ivan Safronov è stato condannato a 22 anni di carcere sulla base di accuse inesistenti. Mentre Mosca revoca la licenza di pubblicazione al quotidiano fondato dal Nobel per la pace Dmitrij Muratov
A colloquio con il decano dei divulgatori scientifici italiani, il cacciatore di bufale per eccellenza, paranormali e non, Piero Angela. «Il pubblico va abituato. Deve sapere che ha il diritto di essere informato da fonti credibili e responsabili di ciò che dicono»
Le parole, i libri, l’impegno della reporter assassinata nel 2006 oggi sono attuali più che mai, dopo l’aggressione di Putin all’Ucraina che richiama alla memoria quella contro la Cecenia, per i cui diritti la giornalista si spese fino all’ultimo
«Il nostro giornale, la Novaja gazeta, ha sospeso le pubblicazioni. Ma si continua a lavorare per il futuro, preparando ampi fascicoli e inchieste pronte per quando torneremo ad uscire» racconta a Left la reporter russa Zoja Svetova. «La Russia odierna - dice - somiglia molto all’Unione Sovietica»
Secondo l'indagine indipendente dell’Alto Commissariato dell'Onu per i diritti umani sono stati i soldati israeliani a sparare contro la giornalista di Al Jazeera. Ora c’è la verità ma manca la giustizia
Dopo 20 anni di occupazione gli Usa hanno consegnato gli afgani a un regime sanguinario. Nel libro "Afghanistan. Return of the Taliban" il fotoreporter iraniano Kaveh Kazemi e la giornalista colombiana Catalina Gomez Angel raccontano chi sono i nuovi padroni di Kabul