Una marcia di oltre cento miglia e scioperi. Le proteste per i tagli allo stipendio, tra i più bassi. In precedenza sono scesi in strada professori di Arizona, Kentucky, West Virginia. Sono 29 gli Stati americani che hanno stanziato meno fondi del passato per l'istruzione
Eurocentrismo quando va bene. E tante omissioni sul passato coloniale e razzista d’Italia. I libri di storia sono pieni di inesattezze, anche sul mondo arabo, e non aiutano la “scuola intercuturale” sbandierata dal Miur. E i contenuti pesano come macigni sul presente
La deriva che scaturisce dal sistema di valutazione introdotto con la Buona scuola non viene percepita. Manca una riflessione generale. Eppure basterebbe ascoltare di più gli insegnanti. Parlano un docente universitario e una dirigente scolastica della scuola primaria
Sparatoria in un liceo a Parkland in Florida. L'ennesimo caso in America. Un giovane armato, Nicholas Cruz, ha aperto il fuoco nella Marjory Stoneman Douglas High School,  uccidendo 17 persone e ferendone più di 50...
Nel rapporto di autovalutazione del liceo Visconti di Roma viene presentato come fiore all'occhiello il fatto che lo «status socio economico e culturale delle famiglie degli studenti” è “alto” e che non ci sono studenti con disabilità. Marina Boscaino, comitati Lip: «Si tradisce l'art.34 della Costituzione, la scuola deve essere aperta a tutti»
Gli studenti iscritti all’ora di cattolicesimo sono sempre meno ma il ministero ha annunciato un concorso per 4mila nuovi docenti. Pagati dallo Stato e assunti su insindacabile giudizio della Chiesa, gli evangelizzatori presenti nella scuola pubblica saranno così oltre 30mila
La scuola salva i bambini: da ogni punto di vista. Per questo motivo è stata lanciata la campagna di sensibilizzazione per promuovere la formazione di circa 3 milioni e mezzo di bambini che adesso sono tagliati fuori da ogni tipo di sapere
La Buona scuola non mira alla formazione completa dell’essere umano ma è vista solo come una fabbrica di produttori equipaggiati di un adeguato capitale umano. «Spero che le forze di sinistra al di là delle croniche divisioni trovino nella Costituzione un riferimento per le politiche scolastiche»
Liberi e uguali, Potere al popolo e M5s d’accordo nell’eliminare la legge 107, la famigerata riforma Renzi-Giannini che ha prodotto effetti devastanti nell’istruzione pubblica. Ma le differenze affiorano. E si affaccia anche un’alternativa: la nuova legge di iniziativa popolare
Sin dai tempi di Berlinguer, il leitmotiv delle riforme dell’istruzione è stato il puntare tutto su abilità pratiche, test e problem solving, per obbedire agli imperativi del mondo del lavoro. E così si è smesso di coltivare la passione per il sapere. Ma, per dirla con Vaneigem, «una scuola dove la vita si annoia insegna solo la barbarie»