«Ci sono province in cui la possibilità di effettuare un controllo da parte degli ispettori del lavoro è inferiore allo zero», dice il coordinatore dell’Osservatorio Placido Rizzotto. E lancia l’allarme sui fondi Pnrr anti ghetto: «Dove sono finiti quei 200 milioni?»
L’Italia è o non è un Paese in grado di provvedere a sé medesimo? Il suo governo è o non è in grado di tenere le redini dell’economia e dello Stato sociale?
Il governo Meloni e la sua maggioranza da qui a 24 giorni porranno vincoli definitivi al futuro del Paese per 5 anni tondi. E si prevedono tagli draconiani alla spesa pubblica. Di tutto questo, nel discorso pubblico, non c’è praticamente traccia
Il 20 settembre il ministro dell'Economia dovrà presentare il documento strategico che contiene le politiche di spesa pubblica per i prossimi 4 anni in conformità con le regole europee. E allora la realtà presenterà il conto
Va considerata, con la dovuta severità, la tendenza delle forze populiste a far propri i peggiori argomenti complottisti. Veramente, conquistare un po' di consenso politico negli ambienti più paranoici e ostili al senso comune vale la candela della salute pubblica e della vita dei nostri figli?
I cambiamenti epocali nelle condizioni di lavoro. E poi il ruolo dei sindacati, le responsabilità dei governi, le aspirazioni e le delusioni dei lavoratori. "Storia del lavoro nell’Italia contemporanea” di Gallo e Loreto è anche
una storia politica. Che fa comprendere la deriva del presente
Occupazione in crescita, ma retribuzioni in calo. Le statistiche vanno lette nel contesto: alla crescita quantitativa non ne corrisponde una qualitativa, basti pensare al settore del turismo legato a stagionalità e precarietà
«È disumano come è stato trattato e lasciato morire Satnam Singh», denuncia il segretario generale della Flai Cgil). «E il suo non è l’unico caso». Aboliamo la Bossi Fini e liberiamoci del sistema di produzione neoliberista
Sciopero, una raccolta fondi per Sony la moglie del lavoratore lasciato morire dopo un'incidente . E una grande manifestazione a Latina ( che sarà ripetuta il 6 luglio) perché, dice il segretario generale Flai Cgil:«Di Satnam parli tutta l'Italia. Non bisogna dimenticare la settimana prossima che in Italia succedono fatti così inaccettabili, bisogna risolvere il problema alla radice»
Il 45% degli italiani si oppone al progetto del governo di autonomia differenziata. Lo rileva una ricerca dell'Istituto Noto. L’autonomia differenziata della maggioranza - e gli italiani dimostrano di esserne ben consci - serve essenzialmente agli obsoleti interessi di quella Lega che ha dimenticato di essere nata federalista europea. Ma che è anche fuori tempo massimo rispetto alla realtà