Dal ruolo storico della Spd, fino all'urgenza di una politica empatica, passando per la critica a Trump e alla gestione della crisi migratoria: Martin Schulz parla al popolo tedesco e punta tutto sulla giustizia sociale. Il messaggio? Sono uno di voi. E l'Spd sarà il primo partito
Martedì scorso, la Germania e l’Europa hanno scoperto che Martin Schulz, l’ex-Presidente del Parlamento europeo, sarà il candidato del Partito socialdemocratico tedesco (Spd) alle prossime elezioni politiche del 24 settembre 2017. La decisione è stata presa...
In questa settimana si è intensificato lo scontro tra i due candidati finalisti delle primarie del Partito socialista, Benoît Hamon e Manuel Valls. Ieri sera, in diretta televisiva, si è svolto l’ultimo dibattito pubblico fra...
Pubblicato il rapporto annuale di Transparency International. L'Italia al 60esimo posto nel mondo per corruzione
La Corte dà torto al governo May: sarà il Parlamento a dover decidere l’attivazione dell’articolo 50, la clausola del Trattato di Lisbona che disciplina l’uscita dei Paesi membri dall’Ue. Oggi la legge alle Camere. Come voterà il Labour? Si spaccherà ancora di più ora che ha la possibilità di ribaltare l’esito referendario? E i conservatori sono davvero uniti dietro al Primo ministro?
In Spagna, continua lo scontro tra il leader di Podemos, Pablo Iglesias, e il “numero due”, nonché Segretario politico del partito, Íñigo Errejón. In particolare, Errejón sarebbe riuscito a rallentare lo sforzo di Iglesias nel portare...
Il leader dei Labour ha “suggerito” ai suoi deputati di votare a favore dell’attivazione dell’articolo 50, la clausola del Trattato di Lisbona che disciplina l’inizio ufficiale delle negoziazioni per la Brexit. Ma Ma c'è un problema: mentre la maggioranza del Partito ha votato per rimanere nell’Ue, la maggior parte delle comunità laburiste nel Paese hanno appoggiato il leave
L’elezione di Antonio Tajani alla presidenza del Parlamento europeo, potrebbe portare a un riavvicinamento del Gruppo dei socialisti e democratici europei (S&D) al fronte progressista della Sinistra unitaria europea e della Sinistra verde nordica (Gue/Ngl). Tra le cause, lo spostamento a destra del Strasburgo
“Meglio lasciare l’Ue del tutto, che firmare un cattivo accordo”. Questa, in estrema intesi, la posizione di Theresa May, il Primo ministro britannico che, ieri, martedì 17 gennaio, ha delineato la strategia per le negoziazioni...
La coalizione tra socialdemocratici (Spd), sinistra radicale (Die Linke) e verdi (Die Grünen) a Berlino è già sull’orlo di una prima crisi. E pensare che sono passati nemmeno due mesi dalla costituzione della nuova Giunta...