Erano cinque. Quasi sei, con una donna incinta.
Li hanno ritrovati sul colle della Scala, il passaggio che congiunge la Val di Susa in Piemonte con la Val della Clarée. Per loro cinque (e per molti altri)...
Eisbolè: storie di migrazioni, raccontate dal punto di vista delle donne. Debutta a Cascina (Pi) il 15 dicembre lo spettacolo di Fiamma Negri e Giusi Salis. Con un articolato convegno sul tema dell'accoglienza
La storia degli accordi, mai ammessi pubblicamente da Tel Aviv, per la deportazione in Ruanda e Uganda di 10mila richiedenti asilo. Dal 2009 ad oggi l’asilo politico è stato riconosciuto solo a otto eritrei e due sudanesi
Il complotto della “sostituzione etnica” degli europei con i migranti, elaborato da un negazionista austriaco ha fatto breccia nelle menti di Magdi Allam, Salvini e altri tra cui Diego Fusaro. Viene rilanciato per insinuare il ritorno a un’idea biologica della comunità nazionale, comunità intesa come semplice estensione della famiglia (ovviamente patriarcale). Il caso dei dati Istat sulla natalità in Italia è emblematico
Rifugiati nella morsa tra Serbia e Croazia. Madina, 6 anni, viene travolta dal treno
Left Redazione -
L'ultima tragedia, la morte di una bambina che con la sua famiglia era stata rispedita indietro, è la rappresentazione di un'odissea infinita. «Trattano i rifugiati come non umani», ha detto la sorellina di Madina
Sara Forcella, arabista e mediatrice culturale, racconta chi sono i giovanissimi migranti che ogni mattina nelle strade di Roma raccolgono le foglie. «Chiedere l'elemosina non piace a nessuno, così invece mantengono il diritto-speranza per una vita onesta»
I “deportati” messicani dagli Stati Uniti nell’ultimo anno sono oltre 60mila. Molti di loro erano arrivati con l’ondata migratoria degli anni 90. Ora sono costretti a vedere i propri familiari attraverso le fessure di un muro
Oltre alla Relazione della Commissione d'inchiesta parlamentare sul sistema di accoglienza vari studi dimostrano che i migranti arrivano senza malattie. È qui in Italia, anche nei luoghi di lavoro, che sono soggetti a varie patologie.
Sono ormai migliaia i migranti subsahariani espulsi dal grande Paese nordafricano per motivi razziali. Tra di essi anche donne e bambini. Vengono rispediti nei loro luoghi d’origine, attraverso il deserto, dopo rastrellamenti e soprusi di ogni tipo. Le drammatiche testimonianze di chi non è ancora stato preso e vive ogni giorno l’incubo del rimpatrio
Una bambola, alcune lettere, un flauto: negli oggetti smarriti dei migranti tutta la disumanità dell’Europa
Tania Careddu -
Si chiama Lost&Found ed è un progetto work in progress. Ecco come due donne si mettono sulle tracce del passaggio di chi cerca una nuova vita e raccolgono non solo le povere cose che i migranti avevano portato con sé ma anche storie, testimonianze