Accadde già nel 1980, quando la marcia degli impiegati Fiat chiuse un ciclo di lotte. Trentotto anni dopo, anche per il presidio dei Si Tav la cifra dei partecipanti appare gonfiata. Non è un caso, ma una dichiarazione di guerra a chi osteggia le grandi opere inutili. Firmata Pd, Fi, Lega
Tutta una vita a inseguire il rispetto dei diritti, Nouri Al Jarrah è un giornalista siriano esule a Londra. Ma è anche è un poeta, inteso, dice, come «essere umano universale», non rinchiuso in un’identità nazionale. È stata pubblicata in Italia la sua raccolta “Una barca per Lesbo”
Libertà di stampa e diritto ad essere informati. Correttezza, approfondimento, pensiero critico sono la spina dorsale di tanti giornalisti in Italia, oggi insultati, attaccati, minacciati anche con querele temerarie. In occasione dell'uscita del nuovo numero...
«Guido ed Andrea Magherini. Una famiglia distrutta. Quel video terribile che documenta la morte di Riccardo stretto al suolo mentre urla invano chiedendo aiuto. Quei calci ripetuti riferiti da 14 testimoni. La lesione al fegato....
Sbugiardati sulle promesse elettorali, oscurati a destra da Salvini, i 5 Stelle si giocano la carta dell’attacco alla libertà di critica e di informazione. Nel mirino la stampa, i sindacati, le Ong, i movimenti. Chiunque insomma, sia in grado di intralciare il progetto neoliberista totalitario
Immaginate di non poter invitare amici a casa o stendere i panni. Sono gli effetti dei miasmi del Tmb
Une nouvelle réimpression de Bompiani: quatre œuvres fondamentales pour connaître l’auteur de l’Étranger. De Caligula aux Justes, des pièces qui expriment une profonde réflexion sur les idéologies du XXème siècle et sur la réalité humaine
Non si può rimanere indifferenti di fronte alla xenofobia e al razzismo. E allora bisogna iniziare dalle scuole, spiega il giurista. Partendo dalla Costituzione e dalla conoscenza della storia
Sono 1,2 milioni i bambini e gli adolescenti che vivono in povertà assoluta ne nostro Paese. Ma non sono solo le condizioni economiche del nucleo familiare a pesare sul loro futuro. L’ambiente in cui vivono...
Un documentario di Nicolas Champeaux e Gilles Porte che utilizza materiale eccezionale: le registrazioni audio delle udienze del processo. E la grafica di Oerd van Cuijlemborg “disegna” gli spazi e i personaggi