Dopo aver fatto parte della giuria della sessione di Palermo, Luciana Castellina definisce l’organismo fondato da Lelio Basso uno strumento importante: «Serve ad aprire gli occhi alla gente». E sulla missione in Africa: «È una cosa vergognosa. Altro che protezione dei migranti, sarà associata alla “guerra” per l’uranio di Macron»
Da Berkeley a Praga, il primo movimento globale di ribellione dei giovani scatenò forti cambiamenti culturali e sociali. In Italia portò alla conquista di importanti diritti civili e salariali. Ma non si vide che l’oppressione più pesante non era quella materiale e si rinunciò a fare una ricerca sulla realtà umana
Il suo cadavere è stato ritrovato, denudato e riverso nel fiume a nord della città, sotto ad un ponte, nel quartiere di Demydove, a Kiev, il primo giorno del nuovo anno. Iryna Nozdrovska era un...

Un sogno a Gaza

La cover story di Left in edicola fino al #5gennaio Dalla Cisgiordania alla Striscia, i giovani guidano la rivolta, tra proteste e nuove espressioni artistiche. L’oppressione religiosa, l’offensiva israeliana e le provocazioni di Trump riaccendono la lotta...
1. "Il dibattito attorno all'Iran e a ciò che succede in questo paese viene complicato dalla malsana abitudine degli intellettuali e dei media occidentali che consiste nel mettere qualsiasi protesta, opposizione o manifestazione in Iran,...
Uno studioso di storia, il professor Gaetano Agnini, ha ideato un itinerario a Desenzano, che fu uno dei luoghi cruciali del nazifascismo. «È un progetto di memoria attiva, per far conoscere a tutti quello che è stato, per avere cittadini pensanti»
Il Pd che prova a giustificarsi pubblicando strafalcioni. I supermercati pronti a cogliere l'assist e passare all'incasso. Ecco i retroscena politici ed economici della "polemica del sacchetto", che impazza sui social
La situazione di caos e di paralisi creata dalla "riforma" Franceschini separando la valorizzazione (nel senso di monetizzazione) dalla tutela e privilegiando la prima a discapito della seconda passa praticamente sotto silenzio - con pochissime...
Sono oltre 40mila e quasi tutte hanno una lunga esperienza alle spalle. Ma un balletto di sentenze e carte bollate le ha ricacciate fuori dalle graduatorie a esaurimento. «Io insegno da tanti anni e anche se non ho la laurea so quanto è importante il rapporto con i bambini», dice una di loro
Lasciare il Paese per sempre oppure affrontare il carcere a vita: