Rimandata a settembre. La legge sul testamento biologico doveva essere discussa oggi al Senato e invece, come in molti avevano previsto - a partire dall'associazione Luca Coscioni - la calendarizzazione è slittata alla riapertura dei...
Mancano solo nove settimane: il 24 settembre prossimo la Germania eleggerà il suo nuovo Parlamento. «La Russia tenterà di hackerare le elezioni tedesche?» è la domanda titolo del pezzo firmato Anna Sauerbrey in prima pagina sul...
«I vaccini hanno salvato tante vite? E chi lo dice? Mia figlia aveva l'otite e il medico le ha prescritto gli antibiotici, io non glieli ho dati ed è guarita lo stesso». È questa la...
Già sito Unesco, si trova tra la Polonia e la Bielorussia, senza confini precisi, ed ha tra gli alberi più antichi e grandi del nostro continente. È la foresta Bialowieza e sta per scomparire, insieme...
«Prometto che non arriveremo ai prezzi imposti dai bagarini, ma con il biglietto a 20 euro ci uniformiamo a tutti gli altri grandi musei europei, come il Louvre di Parigi, il Prado di Madrid, il...
Sul lago di Ginevra, 200 anni fa, Mary Shelley appena diciottenne accetta la sfida letteraria di Lord Byron e scrive il mito di "Frankenstein, o il moderno Prometeo". Ecco perché questo fenomeno letterario attraversa intramontabile questi due secoli
In una rovente serata di mezza estate a Roma, sul palco dell’Ippodromo delle Capannelle è esploso il rock. Per due ore consecutive Anthony Kiedis e compagni hanno trascinato il pubblico in un flusso di energia...
La misoginia dei sauditi, nota anche per fornire la base ideologica ai fondamentalisti islamici, non impedisce loro di ottenere, con il sostegno degli Usa, un seggio nella Commissione sui diritti delle donne. Ecco il vero volto di Riad e dei suoi affari con l’Occidente: armi, aerei, navi da guerra.
Ventiquattro ore dopo le dimissioni del capo di Stato maggiore dell'esercito francese, il generale Pierre de Villiers, è stata la volta di un sindaco a essere indignato. Romain Senoble, il sindaco di Forges (Seine-et-Marne), eletto...
Sono 42 i giovani uccisi nel 2017 da polizia o militari israeliani. La conta sale a 280 da ottobre 2015 quando iniziò quella che Israele e i media occidentali etichettarono come Intifada dei coltelli. Ma un’Intifada non lo è stata mai, la sollevazione del popolo non c’è mai stata
