Da Kunduz all'Europa sulle spalle del figlio e del nipote. Adesso non si può muovere né parlare. Ma l'agenzia svedese ha respinto la sua domanda d'asilo: «L'età non conta»
Aeham Ahmad è scappato da Yarmouk, simbolo dell’orrore che ha travolto la Siria. Lo avete visto suonare tra le macerie su youtube. Arrivato in Germania, ci racconta della sua fuga e del suo pianoforte
A leggere certi giornali italiani parrebbe che il reato di violenza sessuale sia stato introdotto di recente nel codice penale. Quasi in concomitanza con il fenomeno migratorio. Come a ribadire stoicamente che la pratica dello...
Mezz'ora: è il tempo che impiegherebbe un missile intercontinentale lanciato dalla Nord Corea per raggiungere Los Angeles. In 30 minuti sono racchiusi 64 anni: perché per i nordcoreani la guerra non è mai finita. Anzi,...
Il Parlamento affronta di nuovo le norme che ci porteranno al voto nel 2018. Ma il giurista non ha dubbi: «Questa è una crisi profonda della democrazia che necessita di una rifondazione della politica, a cominciare dai partiti stessi»
«L’Europa che respinge i migranti in fuga da morte certa dovrebbe avere paura di sé». E sulle politiche Ue: «Mi ribello a chi riduce una immane tragedia umanitaria a un problema di ordine pubblico»
Panchine anti bivacco, spunzoni, paletti, dissuasori sonori. Potrebbe sembrare un’antologia delle torture, invece è parte dell’arredo urbano che sta riempiendo i centri cittadini. Pensato, non a caso, per luoghi sempre più inospitali verso chi non “fa girare l’economia”
In una algida e ordinata Stoccolma dove tutto funziona. Eccetto i rapporti umani. Parla di paura del diverso da sé e di mancata integrazione, il toccante romanzo di Jonas Hassen Khemiri che il 9 settembre sarà a Mantova
Il governatore forzista Giovanni Toti lancia la «meritoria iniziativa» del tappeto rosso nei luoghi simbolo della regione, subito bacchettata dalla Soprintendenza. Poi gli effetti del Piano casa e la legge sui porticcioli: destra e sinistra si equivalgono nell’incuria del territorio
Davvero si indaga a 360° sull’omicidio del giovane ricercatore? In Italia c’è chi potrebbe saperne di più. È quanto emerge da una nota riservata in nostro possesso che nel 2014 l’Onu ha inviato alla presidenza del Consiglio, mentre investigava sul traffico internazionale di armi