Di Rafah resterà solo il nome. E un genocidio che si autodistrugge per non lasciare testimoni.
Nel tempo dei populismi e dei nazionalismi di ritorno, ricordare la Resistenza significa scegliere da che parte stare. Ventotene non è un ricordo: è un’urgenza politica, oggi più che mai
“Il fuoco ci prenda”: il sacrificio di un partigiano per gli ideali di un intero paese. La prima dello spettacolo ispirato al storia del sottotenente Renato Del Din va in scena a Tolmezzo per l’ottantesimo anniversario della Liberazione
Nel suo libro "Cambiare la storia", Adriano Prosperi denuncia la manipolazione della memoria come strumento di potere. Contro la verità storica, Trump e Meloni usano nazionalismo e falsi miti per riscrivere il passato e cancellare la coscienza civile
La spesa militare è regressiva. Ora lo certifica anche l'Ufficio parlamentare di bilancio
La foto della palestinese Samar Abu Elouf, che ritrae Mahmoud Ajjour, senza braccia ferito in un attacco israeliano, vince il World Press Photo. Secondo l’Onu, Gaza in proporzione ha il più alto numero di bambini amputati al mondo
Un giornalista spiato senza che si sappia da chi è roba che farebbe impallidire perfino Orbán
Per rappresentare questo momento drammatico che stiamo vivendo abbiamo scelto di mettere in copertina Guernica (1937) di Picasso, grido contro ogni guerra e insieme monumento a un’umanità che non si arrende alla sopraffazione, al nazifascismo. Che oggi si ripresenta sotto mentite spoglie in forme subdole e nuove di autoritarismo, nazionalismo, neocolonialismo, imperialismo guerrafondaio
Dopo quindici anni in cui abbiamo vissuto prima la crisi economico-finanziaria e poi quella pandemico-sanitaria, il piano bellico-militare è stato assunto, di nuovo, come strumento di risoluzione delle contraddizioni del sistema economico-finanziario internazionale