Seguitela bene questa storia perché è, in piccolo, un manifesto nazionale: lui si chiama Antonello Firullo, è un imprenditore di Agrigento e risulta essere candidato in lista con la lista Sicilia Futura, in appoggio al...
Guardiamoci intorno. La nostra società ci ha cullato nell’illusione che la felicità passi dall’acquisto di beni materiali innovativi e mutevoli. Siamo stati spinti a una continua rincorsa, ad essere sempre al passo con i tempi,...
È stata brava, bravissima Virginia Raggi a sgomberare i paladini della legalità di Fratelli d'Italia che, al grido anche loro di "prima gli italiani" intanto se ne stavano comodi in una sede di proprietà del...
Dare una prospettiva ai giovani, combattere l’ingiustizia sociale, sostenere sviluppo e occupazione, investire in ricerca, in conoscenza, per studiare vie di uscita dalla crisi, non solo economica, in cui versa il Paese. Sono alcune delle...
Sale ancora il bilancio provvisorio dell'attentato a Manhattan. Il sindaco di New York De Blasio riferisce che sono 8 le vittime e di 11 feriti. Il New York Times riporta che un veicolo, un pick-up...
La fiction realizzata dall'emittente saudita Mbc vorrebbe proporre una critica araba originale al terrorismo #Isis, ma si rivela un boomerang. I motivi? Leggete questo articolo di Donatella Della Ratta
Il 2 novembre ricorrono i 100 anni della Dichiarazione Balfour, che sancì l’impegno del governo britannico per la formazione di un “focolare nazionale ebraico in Palestina”. Alla base del documento ragioni storiche e interessi politici. Ma anche l'intuizione di uno scienziato
La Regione Marche, quella con l’area del cratere più vasta deve ancora smaltire 1,1 milioni di tonnellate di macerie. Su 87 Comuni colpiti sono ancora 52 quelli che continuano ad averne sul proprio territorio.

Il Paese feroce

Cinque ragazzi incrociano due cittadini stranieri (un cittadino del Bangladesh e un egiziano). Li accerchiano, cominciano a insultarli e poi a pestarli. I giovani sono italiani tra i 17 e i 19 anni
Riesce ad avvincere e a convincere perché tocca quei nervi scoperti e doloranti della condizione umana a cui più nessuno, men che meno la cosiddetta sinistra dell’Internazionale socialista che ai suoi precipui compiti storici ha da tempo abdicato, è in grado di portare cure che diano sollievo e speranza