Dopo lo sgombero improvviso e 5 notti passate a dormire per strada i rifugiati eritrei (fra cui donne incinte e bambini) che vivevano nel palazzo di via Curtatone a Roma questa mattina sono stati caricati...
A Roma in questi giorni un centinaio di rifugiati somali ed eritrei, sgomberati dal palazzo "occupato" in piazza Indipendenza sabato scorso, hanno dormito nei giardini adiacenti alla stazione Termini, sia per protestare contro la decisione...
Le truppe Usa rimangono in Afghanistan, parola di Trump che manda altri quattromila soldati
Elena Basso -
Il presidente Usa annuncia che la guerra in Afghanistan non avrà fine: le truppe non si ritireranno fino alla «vittoria finale». Autorizza il Pentagono a mandare altri 4.000 soldati e lancia un duro monito al Pakistan che definisce un «paradiso sicuro per il terroristi»
Sei morti a Damasco nei pressi della Fiera internazionale. L'ennesimo attacco in Siria, dove la guerra continua a uccidere nel disinteresse della comunità internazionale
A Roma, la polizia ha sgomberato uno stabile occupato dal 2013 che ospitava oltre 250 famiglie di rifugiati eritrei ed etiopi. E 800 persone sono finite a dormire per strada perché nessuno aveva previsto sistemazioni alternative. Riguardo il deprecabile episodio l'Unhcr ha espresso «profonda preoccupazione» perché questi migranti sono ora costretti a vivere in «situazione di grave disagio e marginalità»
“La Sardegna del governatore Pigliaru, l’importante è costruire”. L’assessore Erriu risponde a Lilli (che replica)
Left Redazione -
Gentile Direttore,
leggo con un certo sconcerto quanto la sua testata, che peraltro seguo spesso con interesse, scrive a riguardo della proposta di Legge urbanistica della Regione Sardegna. La superficialità che contraddistingue tutto il pezzo è evidente...
Per tenere buona la parte peggiore dell’elettorato Pd, quella di “aiutiamoli a casa loro”, stanno immergendo l’Italia nel pantano libico.
Ed è una strategia perdente e pericolosa, oltre che un'operazione che calpesta i diritti umani
«L’ostilità dello Stato contro le organizzazioni umanitarie è pericolosa per la democrazia»
Elena Basso -
«Caro direttore, le Ong sono presenti nel nostro Paese da decenni, hanno vinto premi Nobel e godono del supporto attivo di milioni di persone in Italia e nel mondo», comincia così la lettera aperta che...
(Un appello che, insieme a molti amici, abbiamo lanciato cordialmente. È una parola bellissima "cordialmente", ovvero "fatto tenendo conto del cuore". Lo potete firmare qui)
È in corso un nuovo sterminio di massa.
Donne, bambini, uomini, intere...
Per il 13 ottobre abbiamo lanciato il primo sciopero delle studentesse e degli studenti in alternanza scuola-lavoro, da quest’anno a regime, come rivolta contro lo sfruttamento che viene dall’anello debole della catena, per reagire di...