Un viaggio dentro il cuore nero dell’Europa, quella dei nazionalismi e del filo spinato contro i migranti. Lo compie Left nel numero in uscita sabato dedicando la sua cover alla politica e alla figura del leader ungherese Viktor Orbán.
La situazione nel Paese africano è tornata momentaneamente alla calma. Chi sono le figure chiave dell'ultima crisi, l'ennesima
Prima guai per la nuova compagine di governo. Non è il memorandum e neppure l'economia, ma il sottosegretario antisemita (e dimissionato)
Una candidatura comune per il sindaco della città del dopo Pisapia può essere un terreno da cui partire per la sinistra
Denti da curare, Tac e Rm, analisi del sangue e diagnosi genetiche: 208 prestazioni sanitarie potrebbero non essere più gratuite. E il decreto del ministro Lorenzin fa infuriare i medici che annunciano uno sciopero. Parla Massimo Cozza, Fp Cgil.
Curve morbide e femminili, figure di donna che diventano quasi astratte. Nonostante il duro marmo da cui sono ricavate, le sculture di Henry Moore sembrano levitare, sollevandosi da terra con un movimento leggero. La retrospettiva...
Vladimir Putin ha convinto Benjamin Netanyahu ad entrare nel “meccanismo di coordinamento militare per prevenire scontri” nei mortali giochi che continuano in Siria. Il leader russo ha stretto patti con lo Tel Aviv rimanendo alleato dell’Iran di Rouhani, a sua volta legato agli hezbollah libanesi, entrambi nell’asse del male per Israele.
I nuovi ministri del governo Tsipras II. I numeri in parlamento e le alleanze.
Nove medici su dieci sono obiettori di coscienza e l'applicazione della legge 194 è a rischio. Stasera in onda su RaiNews
Quote obbligatorie e sanzioni per chi non ci sta: il piano del presidente della Commissione passa a maggioranza. Il blocco dell'est vota contro
