Il ritorno di Hisham Matar in Libia e quell’amnesia italiana sul genocidio compiuto da Mussolini
Simona Maggiorelli -
Lo scrittore di origini libiche torna nella sua terra dopo 30 anni di esilio, in cerca della verità su suo padre, oppositore del regime di Gheddafi, sequestrato dai servizi segreti e sparito nel carcare di Abu Salim. Il primo aprile Matar parla del suo nuovo libro al festival Incroci di civiltà a Venezia
Su Left in edicola c'è una lunga intervista a Michele Emiliano (che ci dice, tra le altre cose, di non voler tornare a fare il magistrato, ma di non voler fare neanche il premier: vuole un secondo mandato in Puglia) e c'è però anche una lettera per l'ex sindaco sceriffo. Gli scrive l'ex dem D'Attorre: «Il voto degli iscritti conferma la mutazione genetica del Pd»
Le ordinanze contro chi dà da mangiare ai migranti e i decreti che introducono il Daspo urbano e puniscono la marginalità senza intaccarne le cause. «È in atto una grande operazione di intimidazione, e di...
Sabato 25 marzo a “Il tempo del coraggio” hanno detto dal palco che loro i confini non li rispettano. E poi tutti, su quel palco, hanno parlato di una “utopia realistica” per evitare la distopia...
«Siamo qui per rispondere a due domande» ha detto Yanis Varoufakis presentando “Il tempo del Coraggio" al teatro Italia di Roma. «La prima domanda è “Cosa bisogna fare?”. La seconda: “Come si può fare?”». La...
Tutti incensano la stella di Jesse Klaver. Ma intanto per fermare la destra l’Olanda si è riempita di razzismo. Viaggio tra gli elettori dei verdi di GroenLinks, nella comunità musulmana e tra chi ha perso la fiducia in una sinistra che gioca troppo con le parole
«Trent’anni dopo, siamo cresciuti nella capacità e nella visione creativa, come chiunque altro», dice il chitarrista Kim Thayil della sua band, i Soundgarden. E la scena di Seattle? «Il luogo rimane lo stesso. Il tempo è andato per sempre»
Il regime di Damasco è al lavoro per fornire al mondo la sua versione dei fatti: i ribelli sono solo terroristi e stranieri. Ma è anche grazie al modo in cui Assad ha affrontato le prime rivolte se oggi i ribelli sono soprattutto estremisti salafiti
Né establishment né populisti. Ecco perché serve una nuova forza politica europea
Yanis Varoufakis -
L’Europa ha bisogno di un New Deal che attraversi il continente. E mentre i leader europei vendono la disgregazione dell'Ue come una storia di successo, DiEM25 presenta la sua proposta
Abbiamo chiesto ai leader della sinistra perché hanno accettato l’invito di Varoufakis
Tiziana Barillà -
De Magistris, Civati, Fratoianni, Ferrero e Forenza. Abbiamo chiesto alla sinistra italiana cosa pensa della proposta di Varoufakis. L’idea del movimento sovranazionale piace a tutti. Nessuno vuole rinunciare a un’Europa grande abbastanza da opporsi ai mercati













