Il regista francese, scomparso ieri, è stato protagonista di una ricerca originale, caratterizzata da una riflessione continua sul linguaggio delle immagini. Ecco il percorso artistico di uno dei più grandi esponenti della Nouvelle Vague
Il documentario “Il Paese delle persone integre” di Christian Carmosino Mereu, presentato alla 79ª Mostra del cinema di Venezia, ripercorre la storia dello Stato africano a partire dalla rivoluzione del 2014
Dal 31 agosto al via la Biennale cinema che compie 90 anni e che in questa edizione conta la presenza di opere di 56 Paesi, tra cui anche il film di Jafar Panahi, il regista dissidente iraniano che è in carcere
La capacità di immaginare che ci rende uguali fin dalla nascita e i sogni come linguaggio universale. Il potere dell’arte nel creare visioni per un futuro diverso. A colloquio con la videoartista e cineasta Shirin Neshat, regista del film The land of dreams
«La libertà di espressione è parte integrante della rivoluzione», dice la regista curda che fa parte di un gruppo di cineasti attivo dal 2015. Ecco il racconto di un impegno collettivo, culturale e politico, ogni giorno sotto la minaccia di Erdoğan
Il regista di “Bosnia Express”, Massimo D'orzi, presenta la sua opera il 14 luglio all’Isola del Cinema di Roma, proseguendo il dialogo avviato a Venezia, nella sede di Emergency, con la psichiatra Marcella Fagioli parlando dello psichiatra Massimo Fagioli e del medico Gino Strada
Trasformare il vissuto personale in immagini artistiche universali. È la firma dell’alfiere della nouvelle vague sui suoi film, che la nuova edizione del libro di Paola Malanga invita a riscoprire in tutta la sua grandezza. A partire dall’esordio geniale con "I quattrocento colpi”
Un film di Massimo Tarducci racconta l’avventura umana e politica della grande politica e attivista, dagli anni della Resistenza alla lotte delle donne e al pacifismo radicale. Senza perdere mai la tenerezza
Un viaggio poetico tra passato e presente nel cuore dei Balcani, dove la tragedia della guerra ha colpito in maniera violentissima per prime le donne. È il film "Bosnia Express", adesso nelle sale. «Non c’è spazio per i carnefici nel mio docufilm», dice il regista. «C’è spazio per la musica, per la danza, per la vita»
Lotte nonviolente e diritti civili dei neri nel film “Son of the South - Il colore della libertà”, un omaggio ai movimenti nati negli States degli anni 60. Ne parlano il regista e l’autore del libro che ha ispirato il film