La pandemia ci ha fatto capire quale medicina vogliono le persone quando stanno davvero male: bilanciata tra competenze, incertezze, intuizione, fantasia e irrinunciabile rapporto interumano. Quella che reclamano, spesso inascoltati, i “non eroi” in corsia
Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore della sanità, smonta la fake news secondo cui il virus prolifera con gli sbarchi. La realtà è che gli immigrati si infettano qui da noi, per lo più nei centri di accoglienza iperaffollati

La discocrazia

È l'immagine di questa destra che si è involuta nel tempo, che è invecchiata male ballando al Billionaire e al Twiga, allo Smaila’s e al Papeete che negli anni hanno voluto trasformare come simbolo di un...
Il punto è sempre lo stesso: rifiutare la complessità, sempre, comunque, ostinarsi a banalizzare tutto, sempre, comunque, trovare particolari da rivendere come se fossero la fotografia del tutto e soprattutto, come nei peggiori trucchi, trovare...
Il buongiorno di oggi me l'ha mandato Letizia. Letizia è un'infermiera e, come spesso accade, si ritrova ad avere a che fare con la speranza e con la disperanza. Il suo racconto è uno spaccato...
La prevenzione anti-Covid 19 e i treni: si decide una data di scadenza per i viaggi con distanziamento, per poi accorgersi nell'ultimo giorno utile che quella decisione andava prorogata
Nuova puntata delle incredibili avventure del signor Fontana che sta piano piano logorando la Lombardia seduto sul trono di presidente di Regione e del suo compagno di brigata Matteo Salvini che ormai rimpiange quelle belle estati in...
Abbas Mian Nadeem, un ragazzo pakistano con regolare permesso di soggiorno, è finito per errore nel Cara di Isola Capo Rizzuto insieme a migranti trovati positivi al Covid. Lui è sieropositivo, malato di epatite, immunodepresso e in quel luogo la sua salute è fortemente a rischio
Abusi, rappresaglie, pestaggi sarebbero stati compiuti da agenti penitenziari nei confronti di chi chiedeva tutele per la propria salute durante l’emergenza Covid-19. È quanto emerge dalle inchieste partite da esposti dell’associazione Antigone e dai familiari delle vittime
Nel 2008 la Corte di giustizia europea condannò l’Italia perché il sistema pensionistico discriminava le donne. Tuttavia, anziché potenziare i loro diritti, le riforme successive hanno fatto in modo che fossero ridotti progressivamente in ugual misura quelli di tutti