La chiamano “discriminazione invisibile” e ogni anno in India uccide 239mila bambine
Michela Iaccarino -
Uno studio Lancet Global Health svela un realtà drammatica. Le bambine e le ragazze muoiono per violenza ma anche per malattia e disinteresse. E vengono nutrite e curate meno dei maschi
Alla cura e ai criteri formativi, Basaglia non ha mai prestato la dovuta attenzione. Pensando che la deistituzionalizzazione e la lotta al potere medico fosse la chiave per risolvere ogni “patologia”. Chiusi i manicomi la malattia mentale è rimasta ed è mancata un’adeguata risposta da chi ha continuato l’opera dello psichiatra veneziano
Il manifesto affisso da Provita a Roma - e nei giorni scorsi ricomparso a Perugia e in altre città - è ulteriore prova di quanto la legge 194, che ha reso legale l’interruzione di gravidanza,...
Storie di ordinaria disapplicazione della legge e di feroce attacco alle donne. Da Roma a Milano, alla Sicilia. Ecco cosa succede quando ci si trova a decidere se interrompere o meno una gravidanza e cosa accade nei consultori e negli ospedali dove lo Stato laico scompare, il feto è sacro e la salute della donna è irrilevante
Le ong rimaste nel Mediterraneo a soccorrere i profughi devono fare i conti ogni giorno con il disinteresse totale della marina libica per le norme internazionali. «Riportare i profughi in Africa viola il principio di non respingimento» spiega Maurice Stierl di Watch the med
Erano gli occupanti di uno stabile in via Vannina che sono finiti in un capannone industriale già abitato da cinquecento persone, in condizioni igieniche pessime. La denuncia delle associazioni e ong: uno sgombero irregolare
Come fare perché tutti abbiamo accesso alle scoperte e possano usufrire dei risultati? L'associazione Coscioni organizza un congresso mondiale sulla Libertà di ricerca scientifica, dall'11 al 13 aprile a Bruxelles, per discutere di questo tema cruciale
Violenza sulle donne, la convenzione di Istanbul compie 7 anni. Con quali risultati?
Daniele Ruzza -
Adottato dall'Italia nel 2013, il trattato impone l'adozione di leggi specifiche per contrastare la violenza di genere, partendo dalla prevenzione. Buone norme ma la realtà è ancora drammatica
Raccontare la vita di chi lavora e di chi muore sul lavoro, perché non sia dimenticato, dopo un trafiletto di cronaca locale. Perché altri domani rischiano la stessa sorte se continueranno a prevalere la rassegnazione e l’oblio
I pericoli in aumento nei luoghi di lavoro sono legati ai disinvestimenti nei macchinari ma anche alle nuove forme contrattuali. Nel 2007 l’Agenzia europea per la sicurezza metteva in guardia sui rischi per la salute dei lavoratori precari. Ha prevalso la logica della flessibilità