Una ragazza racconta di essere stata cacciata di casa e di essere stata umiliata e minacciata di morte dalla sua famiglia dopo aver comunicato di essersi innamorata di una donna. La sua storia ha fatto nascere una grande mobilitazione di solidarietà. Ma rimane una domanda
Gli editori di Amanda Gorman hanno bocciato alcuni traduttori della poesia “The hill we climb” perché bianchi. Ma questa decisione, che sembra una sorta di legge del contrappasso, non aiuta di certo la lotta contro le discriminazioni
Fare domande è un'esigenza, una necessità. Sempre. Si cimenta la propria curiosità. Si dà respiro alle idee, si fanno crescere. Ecco “Ricreazione”, la nuova rubrica su Left che dà spazio alla scuola
Nella seconda metà del ’900 Lina Bo Bardi è stata protagonista in Brasile di una ricerca artistica e d’impegno civile in architettura. Ne ripercorriamo la vita e l’attività attraverso gli scritti e le opere. Per riscoprire una grande donna architetto cui va il Leone d’oro alla memoria della Biennale di Venezia
"Razzismo inconsapevole", rubrica a cura di Gabriella Nobile
Tra i progetti di innovazione sociale a Torino c’è una portineria di comunità per aiutare i bambini nello studio e gli anziani soli e in difficoltà con le nuove tecnologie. Il racconto di Giovanni Damasco, direttore della Rete italiana della cultura popolare che ne è l’artefice
C’è chi corre con la somministrazione delle dosi, chi frena, chi ha fatto passare avanti alcune categorie di persone ritenute “a rischio” in modo arbitrario e irresponsabile. Il diritto di essere protetti dal Covid, in Italia, dipende dal luogo in cui si vive
In Italia cambiano i governi ma non l’atteggiamento repressivo nei confronti delle navi umanitarie a cui viene impedito il soccorso in mare. Nonostante le raccomandazioni dell’Ue. L’ultimo caso è quello della Sea Watch 3 sotto fermo amministrativo in Sicilia
Ancora non bastano? Il 4 aprile compie 73 anni il presidente kurdo Abdullah (Apo) Ocalan. È detenuto nel carcere di massima sicurezza dell’isola turca di Imrali da quando ne aveva 51 , da solo, con...
Ateo, socialista e insofferente verso le gabbie ideologiche, l’autore di Millenovecentottantaquattro era un umanista controcorrente, come raccontano non solo i suoi testi autobiografici ma anche quelli politici e contro la pena di morte