Il reddito di sostegno non può essere garantito solo attraverso l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Va pensato un vero piano di rilancio della produzione perché l’obiettivo deve restare sempre lo stesso: creare lavoro per chi lo ha perso, garantirlo a chi oggi lo vede in pericolo
Forse noi adulti dobbiamo acquisire un po’ di umiltà e onestà e cercare di fornire ai ragazzi le giuste informazioni, gli strumenti e le esatte conoscenze per muoversi in un futuro nebuloso come quello che ci aspetta. Perché loro sono la nostra novità e il nostro cambiamento in un domani che, speriamo, non sarà più voler tornare a una “normalità”
Ora che l’Europa ha svelato il piano per la ripresa, che se confermato significherebbe uno scostamento dalla linea liberista, per Madrid la crisi sanitaria del Covid-19 può diventare l'opportunità per un necessario cambiamento di rotta
Alcune regole imposte dalla didattica a distanza discriminano gli studenti più poveri, chi non ha un pc o l’accesso a una connessione adeguata. C’è da chiedersi se con questo modo di fare istruzione, asettico e privo di contatto umano, non si stia violando la Costituzione
Il 2020 sarà l’anno di un triste primato. Sfonderanno il tetto del miliardo di euro i soldi pubblici (le nostre tasse) incassati dagli istituti che portano avanti il progetto educativo della Chiesa. Perché la Cei non li finanzia con una piccola parte delle sue immense ricchezze?
Al via tra ritardi, polemiche sulla sicurezza e aumento dei costi per le famiglie, i centri estivi potrebbero essere pensati come un laboratorio in vista del rientro settembrino a scuola. Ecco cosa rappresentano le “attività ludico-ricreative” per bambini e adolescenti
Dalla caduta del Muro in avanti s’è andata espandendo una pandemia revisionista dal respiro corto - che tende a dare dignità politica ai neofascisti - il cui contagio non ha risparmiato nemmeno certe intelligenze della sinistra italiana
I consiglieri regionali della Calabria fanno marcia indietro sul privilegio per loro stessi introdotto all'unanimità pochi giorni fa. Ma non chiedono scusa, anzi
Nei primi giorni della Fase 2, chi si aggirava per le città avrà visto un fenomeno particolare: in quelle piazze e in quelle strade in cui eravamo soliti incontrare turisti, code di visitatori e passanti...
Furono giorni di fermento rivoluzionario quelli vissuti a Pechino tra la scomparsa di Hu Yaobang, la visita di Gorbaciov e il tentativo di mediazione del nuovo segretario Zhao Ziyang. Il racconto di un testimone dei fatti di Tian’anmen [Illustrazione di Vittorio Giacopini]