Oggi come nel 1945 il canto dei partigiani risuona ancora. E si capisce perché. Dal consiglio comunale di Massa a Rocca di Papa fino a piazza Duomo di Milano per opporsi all'onda nera e xenofoba
C'è questo tweet poco prima delle 21 di ieri sera che mi ha trafitto. Arriva da Luciano Nobili (chiedo venia, non sapevo chi fosse) che si descrive così:
"Deputato | Direzione Nazionale @pdnetwork | Presidente @Open_Goal_Eu...
Abbiamo ancora negli occhi la bella immagine di un gruppo di donne che, nel maggio scorso nello storico quartiere Garbatella a Roma, contestava i militanti di CasaPound cantando Bella ciao. Per quella protesta pacifica, giorni...
Si dicono sovraniste e sono alla continua ricerca di un nemico: il migrante povero, il richiedente asilo, l’ebreo. Sono le forze dell’internazionale nera, che si scalda per le europee. Con mezzi e possibilità mai avuti prima. Urge la risposta di una sinistra radicale e plurale
La guerra del carbone in Germania fa il primo morto, ad Hambach un attivista è caduto da un albero
Checchino Antonini -
Un uomo, probabilmente un mediattivista, è morto nel bosco di Hambach, teatro da giorni, in Germania, delle proteste degli attivisti che tentano di ostacolare il disboscamento da parte del colosso energetico Rwe. La versione ufficiale afferma...
«Apriremo il Parlamento come una scatoletta di tonno» urlava Beppe Grillo. Bel personaggio, Beppe, per quelli che si ritrovano a lavorare sui palchi: è un comico che è stato preso sul serio, il che la...
Ma davvero c'è chi pensa che da un invito a cena di Carlo Calenda a Matteo Renzi, Paolo Gentiloni e Marco Minniti si possa ricostruire la sinistra?
Dice l'ex questore di Ferrara, ora a Reggio Emilia, Antonio Sbordone, in un'intervista a Il Resto del Carlino che "col taser sarebbe ancora vivo Federico Aldrovandi" poiché "per fermare "un giovane alto un metro e...
Secondo un refrain sovranista, rifugiati e richiedenti asilo sarebbero colpevoli di aver rinunciato a cambiare le cose nel proprio Paese. La realtà evidenzia l’esatto contrario. Gli esuli fanno della loro diaspora uno strumento di resistenza e ribellione per chi non è potuto fuggire
Il crollo di una chiesa nel centro di Roma è solo l’ultimo episodio di una lunga serie. Responsabilità condivise, anche se non uguali, tra i vari ministri degli ultimi governi contribuiscono a dissipare un patrimonio unico, ma non eterno. E concorrono a mettere in pericolo delle vite umane. Turisti, visitatori o passanti occasionali













