Hillary Clinton non era quella giusta. Ed è stata travolta dal populismo brutale di Trump. La sinistra farà bene a ripensarsi o continuerà a raccontare la storia sbagliata. Quella del giullare Donald
«Come sarà il mondo quando vi sveglierete e - se rimane lo stesso mondo delle 5.19 - scoprirete che ha vinto Trump?». Ci ha svegliato così Misha Iaccarino, nostra inviata nel mondo. E noi ci...
Così Trump ha vinto le elezioni (anzi, Hillary ha perso). Analisi dei flussi elettorali
Martino Mazzonis -
Trump ha preso meno voti di Romney, che fu sconfitto male da Obama. Rispetto al presidente in carica, Clinton pere in tutti i grupi demografici. Donne comprese. Cala la partecipazione al voto
Per Netanyahu è un amico sincero, Putin saluta il nuovo alleato. Orban inneggia alla democrazia e Farage «la seconda rivoluzione del 2016 dopo Brexit». Berlusconi s'inchina e Le Pen prepara il terreno... Ecco cosa dicono di The Donald i leader della destra globale
«Trump fenomeno nuovo della democrazia recitativa». Parla lo storico Emilio Gentile
Donatella Coccoli -
«Ha vinto contro il suo partito. E l'ha conquistato dall'esterno, un po' come ha fatto Renzi con il Pd», dice lo storico studioso del fascismo, degli Stati Uniti e del rapporto tra il capo e le folle. «Trump ha stabilito un rapporto diretto e personale con gli elettori, scavalcando tutte le strutture tradizionali»
Alla manifestazione spontanea anti Trump di New York sono migliaia. Altri cortei in molte città americane. La sinistra reagisce alla sconfitta di Hillary e si prepara ad organizzare l'opposizione al presidente miliardario. In strada abbiamo incontrato Michael Moore
La profezia di Michael Moore su Trump (confermata dai numeri di chi lo ha votato)
Martino Mazzonis -
Mesi fa il regista americano pubblicava sul suo sito un articolo dal titolo: 5 ragioni per cui Trump vincerà. Abbiamo confrontato le sue tesi con i dati elettorali. Combaciano perfettamente
Chissà se il “popolismo” di Bernie avrebbe vinto. Di certo saremmo stati fieri di aver combattuto con lui
Ilaria Bonaccorsi e Raffaele Lupoli -
Non ci stiamo al gioco del “se fosse stato candidato Sanders”. Non è la realtà. Resta però il fatto che Hillary Clinton rappresentava la continuità di un sistema che ha avuto la sua faccia “buona”...
Clinton perde Stati democratici e non si presenta in pubblico. Nel primo discorso il neo presidente priva a moderare i toni. Analisi del disastro democratico
Solo qualche settimana fa lo davano per spacciato e Time gli dedicava una copertina titolando “Total meltdown”. Questa notte le cose però sono andate diversamente e quasi 60 milioni di americani hanno scelto di eleggere...