I ghiacciai che arretrano, le api che rischiano di scomparire, il vino che a breve potremmo non riuscire più a produrre. Sono le conseguenze inquietanti del cambiamento climatico nel nostro Paese, il più colpito dalla crisi ambientale in Europa. Un fenomeno provocato non solo dall’inquinamento di trasporti e fonti energetiche, ma anche (e soprattutto) dall’agricoltura e dall’industria alimentare. Come emerge dai due nuovi libri di Fabio Ciconte e Stefano Liberti
A Roma una settimana di mobilitazione con flash-mob e azioni non violente per chiedere interventi contro l'emergenza climatica ed ecologica. Parlano alcuni esponenti del movimento

A proposito di Dana

Lo scorso 17 settembre all'alba a Bussoleno, in Valsusa, è stata arrestata nella sua abitazione Dana Lauriola attualmente nel carcere Le Vallette di Torino per scontare una pena detentiva di due anni, a seguito di...
Migliaia di pini secolari, a Roma, sono a rischio estinzione a causa di un parassita. Il caso è al centro di una battaglia di civiltà che è ambientale e culturale al tempo stesso. E deve fare i conti con l’inerzia di Comune, Regione e Ministero
Secondo uno studio dell'Università di Padova il ghiacciaio della Marmolada nelle Dolomiti tra 15 anni potrebbe non esistere più. Ma il tema è pressoché assente dal dibattito pubblico. E la politica finge che non esista
Speciale Regionali 2020 TOSCANA - Un’alternativa di sinistra a Giani e Ceccardi, i due candidati fotocopia di Renzi e Salvini
Speciale Regionali 2020 LIGURIA - Sviluppo sostenibile a consumo di territorio zero. Turismo culturale per far rivivere le aree interne. Stop alla privatizzazione della sanità. Sono le proposte di Ferruccio Sansa, ex giornalista e candidato presidente alle prossime regionali. Il suo progetto è l’unico che ha saputo saldare Pd e M5s. Per questo a Roma gode di attenzioni speciali
Mi scrive un lettore, Carlo Festa: Ho dedicato buona parte di questa stagione estiva alla visione di innumerevoli documentari riguardanti i danni derivanti dal cambiamento climatico, oltreché le cause e le ragioni del suo avvento. Un...
Il Green new deal doveva sancire un cambio di paradigma culturale. Ma ora con il decreto Semplificazione si aprono le porte all’edilizia selvaggia, alle grandi opere e agli appalti senza regole. Un vero e proprio ritorno al passato e agli anni bui del berlusconismo e di tangentopoli
Dopo il via libera del Parlamento Ue a una direttiva contro la cementificazione selvaggia dal 2008 è tutto fermo. In Europa è ora coperto di cemento il 4,3% del territorio, in Italia il 7,64%. C’è bisogno di regole comuni e un’agenzia internazionale per le bonifiche