Cinquemila indios ecuadoriani delle tribù Waorani sono riusciti a fermare lo sfruttamento petrolifero delle foreste in cui vivono
Grazie ad un processo partecipato, un gruppo di fiorentini ha lanciato una proposta per rivoluzionare la mobilità urbana. E renderla green
Sabato 30 marzo a Roma la protesta dei comitati e delle associazioni. Nel Casale Alba 1 potrebbe sorgere un importante polo museale e invece il municipio pentastellato apre ad attività private
Dopo lo sciopero per il clima guidato dalla Thunberg, il 23 marzo tornano in piazza i movimenti contro le infrastrutture inutili e dannose. Nocive per l’ambiente e funzionali solo alla globalizzazione liberista. Ma c’è chi, pur dicendosi green, le difende. Mentre il Paese frana
Notavo che ormai ogni venerdì, sempre più spesso, mi capita di dedicarlo alle buone notizie. Forse perché l'intossicazione del resto della settimana mi provoca malumore e invece ho scoperto che i risultati di una ricerca...
Il 15 marzo in tutto il mondo hanno gridato agli adulti l'ingiustizia dei meccanismi produttivi
Il problema del climate change è globale e va affrontato con urgenza. Perché determina disastri ambientali e diseguaglianze. «Fortunatamente non tutto è ancora perduto e i giovani l’hanno capito», dice lo scienziato Roberto Buizza
Dopo il voto della mozione alla Camera in cui si chiede di «ridiscutere integralmente il progetto», adesso si attende il vertice a tre, con Di Maio, Conte e Salvini. E intanto il movimento No Tav rilancia la manifestazione del 23 marzo contro le grandi opere
Una corrispondenza d’amorosi sensi unisce Pd e Lega quando si parla di business del cemento. Tap, terzo valico, trivelle, Mose, pedemontane, stadi, olimpiadi: non c’è progetto su cui siano discordi. È la religione dei megaprogetti. Contro cui i comitati del No tornano ad opporsi
