A cento anni dalla nascita, la lezione urbanistica del grande giornalista e ambientalista è attuale più che mai. Un esempio? Il progetto del Parco storico-archeologico dell’area centrale, dei Fori e dell’Appia antica. Da riscoprire e portare avanti
Fu la prima ed unica donna architetto in età moderna e dovette sempre lottare perché il suo lavoro venisse riconosciuto. Ora la mostra alla Galleria Corsini a Roma rivela finalmente l’opera di Plautilla Bricci, pittrice e architettrice. Che costruì una villa a forma di vascello sopra uno scoglio
Fotografie, dipinti, sculture sono fondamentali nella costruzione e decostruzione degli stereotipi e quindi dei presupposti di ogni forma di violenza. Ma l’arte pubblica italiana si muove in un orizzonte retrogrado: basti vedere i monumenti ai personaggi femminili
Genova dedica una mostra all’artista delle “visioni interiori”, la cui ricerca è stata caratterizzata dal rapporto con numerosi scienziati. A Palazzo Ducale fino a febbraio del 2022
Al Palazzo delle Esposizioni di Roma tre mostre invitano a leggere il timore per le pandemie nell’alveo delle tematiche scottanti del nostro tempo: crisi climatica, big data e frontiere della genetica. Cercando nelle robuste radici della storia dell’umanità la forza per riemergere
Quarant’anni fa uscì in Italia La storia infinita di Michael Ende. Roman Hocke, amico e agente letterario dell’autore, ripercorre la vicenda umana e culturale dello scrittore che negli anni 70 si trasferì a Genzano, vicino a Roma, e creò le sue opere
A Riace, per 20 anni, Lucano ha usato la bellezza «come arma contro l’omertà e la rassegnazione» dice Laika, facendo proprie le parole di Peppino Impastato. Da qualche giorno una nuova opera della street artist campeggia vicino al ministero di Giustizia
Ne “La preistoria è donna” Patou-Mathis decostruisce il paradigma dell’uomo preistorico bellicoso cacciatore e della donna solo dedita alla prole. «Non c’è prova archeologica che escluda la partecipazione femminile alle attività sociali e culturali nel Paleolitico»
Neanderthaliani, Denisoviani e Sapiens, al di là delle differenze morfologiche, possedevano dei tratti comuni, a cominciare dall’attività onirica. Recenti scoperte e il libro di Tom Higham aprono nuovi capitoli di ricerca
Un grande rapporto di amicizia quello tra Alighiero Boetti e il suo storico collaboratore afgano. Come racconta Bruno Corà, in questo testo pensato per la mostra in corso a Milano