C'è chi guarda il mare, chi prende il caffè, chi chiacchiera con gli amici. Piano, piano le strade si riempiono, continuano ad arrivare in tanti non solo i compagni di un tempo, ma anche ragazzi...
Il progetto immette Roma nell'orizzonte internazionale. Da Londra a New York, da Madrid a Valencia, da Zurigo a Rotterdam o a Parigi, i lungofiume sono grandi occasioni di rilancio della città. Sono infrastrutture che aiutano ad invertire la direzione dello sviluppo
Per ricordare la scrittrice Joyce Lussu nel giorno del suo compleanno l'8 maggio 1912, riproponiamo l'articolo che uscì su Left in occasione dell'uscita del volume Portrait per i tipi dell'Asino d'oro edizioni
A duecento anni di distanza dalla sua nascita cosa resta di Marx in Russia, il primo Paese al mondo che fu governato in nome delle sue idee? Non molto, ma neppure pochissimo.
Come è noto, solo...
Rileggere il capolavoro significa conoscere un mondo fiabesco che è allo stesso tempo denuncia delle fredde convenzioni sociali. Si svolge nel Settecento ma parla al nostro tempo. Con fantasia e intelligenza
Hamid Sulaiman, fuggito nel 2011 da Damasco per evitare il carcere e le torture, racconta nella graphic novel Freedom Hospital la complessità della crisi siriana tra realtà, memoria e coraggio. Senza essere neutrale, dice, ma per «dar forma a questo grido che avevo in gola»
"Grazie" al ministro Fedeli, ci troviamo di fronte a una situazione surreale. C'è il rischio che il prossimo giugno un docente scelto dal vescovo giudicherà anche studenti di terza media, i cui genitori hanno espressamente chiesto di tenerli alla larga dal suo insegnamento confessionale
Un convegno e uno spettacolo per dire no alla violenza sulle donne. Una importante giornata di approfondimento organizzata da Blue Desk
Da pochi giorni è uscito il suo nuovo romanzo, "In esilio". Ma interessante è anche il saggio "Per certi versi" che il cantante dei Virginiana Miller dedica alla forma canzone e alla poesia: un viaggio nella tradizione per arrivare ai Beatles e ai Radiohead. Lo presenta il 3 maggio all'Università di Siena con Simone Marchesi e altri docenti
Al contro-concerto pugliese, la musica è solo un pretesto per dare voce alle lotte in difesa dei territori e dell’ambiente che costellano l’Italia. Dalle battaglie contro la Tav e il gasdotto Tap, a quella contro l’inquinamento dell’Ilva. Parlano i direttori artistici della kermesse
