Eva Dal Canto è la ragazza che dopo il video del comico e politico genovese ha lanciato l'hashtag #ilgiornodopo che è diventato subito una campagna virale con tante testimonianze di donne che hanno subito una violenza sessuale. «Storie di abusi, di molestie, di sopraffazione psicologica» dice nell'intervista
Al di là del Recovery fund, si può uscire dalla pandemia con interventi dello Stato mirati sulla giustizia sociale. Affrontando alla radice le disuguaglianze. I tempi, insomma, sono maturi per una patrimoniale. Tanto più che l’idea è stata proposta anche dalla rivista Lancet
Sono circa 50mila gli Uiguri rifugiati in Turchia. Cresce tra di loro il timore di essere “venduti” da Erdogan a Xi Jinping a causa del riposizionamento di Ankara nei rapporti con Pechino
In anni segnati da troppi vuoti, che la pandemia ha solo contribuito ad accentuare, ragazzi e professori si ribellano al torpore che li circonda
Un 25 aprile triste per i 130 morti in mare a causa di uno scarica barile tra autorità europee e libiche. La festa della Liberazione di quest’anno è anche ricordare gli ultimi, quelli che rischiano...
«La libertà ha sempre dei “limiti”. Questi “limiti” sono costitutivi della libertà. Non la impoveriscono, la arricchiscono. Perché la rendono esercizio di responsabilità».
La rete stradale e ferroviaria del Meridione avrebbe urgente bisogno di essere rinnovata. Ma nel governo, Lega, Forza Italia e renziani spingono per costruire la super infrastruttura sullo stretto di Messina. Un diversivo per nascondere l’ennesimo travaso di soldi al Nord
La Lega al governo in Piemonte vuole smantellare la legge regionale che obbliga a tenere sale scommesse e slot machine lontano da scuole, ospedali, compro oro, ecc. Una norma efficace che ha ridotto volumi di gioco e perdite per i giocatori
«Riguardo Patrick Zaki la Farnesina si attivi per mandare dei segnali forti al Cairo», dice Riccardo Noury, portavoce di Amnesty international Italia la ong che fin da subito si è impegnata per la liberazione dello studente dell’Università di Bologna
Le norme per prevenire la diffusione di messaggi che incitano all’odio, alla violenza e alla discriminazione sono in linea con il dettato costituzionale. Ferma restando la libertà di espressione, nulla può ledere il principio di uguaglianza e vanno tutelati i diritti inviolabili dell’uomo