L’emersione del gigante cinese nel contesto internazionale è analizzata da David Harvey in questa intervista realizzata per il volume “L’Europa nel mondo grande e terribile” di cui anticipiamo un estratto. Geografo, sociologo e politologo, si è sempre occupato di giustizia sociale, da “La crisi della modernità” al recente “Cronache anticapitaliste. Guida alla lotta di classe per il XXI secolo”
Delegare determinate funzioni ad enti che non subiscono direttamente la pressione elettorale. Far prendere alcune decisioni a cittadini selezionati in modo casuale. Dare voce a comitati e proteste di base. Sono strumenti che potrebbero correggere i difetti delle nostre istituzioni
Stando al dibattito politico un “esercito europeo” non esiste ancora. Di fatto una forza armata continentale esiste già
A commentare sui giornali la sentenza di condanna in primo grado a Mimmo Lucano sono arrivati addirittura il pubblico ministero nonché il procuratore del tribunale di Locri
Con la riforma del processo civile che istituisce il Tribunale unico della famiglia il giudice deciderà da solo, senza esperti al suo fianco, la soluzione di situazioni che riguardano i bambini che vivono in ambienti familiari a rischio
Il neonato nasce come essere sociale, va alla ricerca del seno come affettività, non dovrebbe mai essere deluso, dice Silva Stella, pediatra e psicologa clinica. «La presenza psichica della madre, in realtà di entrambi i genitori, è fondamentale per rispondere alle sue esigenze»
Mimmo Lucano è stato condannato in primo grado di giudizio a 13 anni e due mesi. Le sentenze non si commentano ma si possono confrontare. Luca Traini, che a Macerata nel 2018 sparò per strada contro alcuni immigrati e ne ferì sei, è stato condannato in via definitiva a 12 anni
Avevamo sentito Mimmo Lucano pochissimi giorni fa, per l’intervista che trovate nel nuovo numero di Left. Lo abbiamo sentito volare alto, parlare, finalmente, di futuro, di speranze, con una tranquillità nel tono della voce, nell’argomentare...
Maltrattamenti. Violenze “sessuali”. Abusi psicologici. Discriminazioni. Lavoro minorile. Adozioni forzose. Tratta. Quasi ovunque nel Vecchio continente da decenni è violato il diritto di protezione dei minori. Di fronte all’inerzia dei governi, associazioni e Ong di 17 Paesi si sono rivolte al Consiglio d’Europa. Dati alla mano i casi sono decine di migliaia
Discriminazioni, violenze, schiavitù, abusi, sparizioni, lavoro minorile, adozioni illegali. Decine di migliaia di casi in Italia, Francia, Spagna, Germania e altri Paesi del Vecchio continente. Una ferita profonda della società europea, incredibilmente taciuta. Perché il mondo degli adulti si volta dall’altra parte quando la vittima è un minore?