I giornali di destra (che non hanno nulla a che vedere con quella che era la destra liberale di questo Paese ma che oggi si definiscono destra per essere condonati nel loro perpetuo bullismo) l'hanno definita una provocazione eppure la...
A colloquio con Robert Guédiguian che a Fiesole ha ricevuto il premio Maestri del cinema. Secondo il regista del film “La casa sul mare” «nel rapporto con tutti i rifugiati possiamo costruire un nuovo internazionalismo»
A 40 anni dalla legge che chiuse i manicomi si può e si deve cambiare il sistema pubblico della salute mentale. Con più prevenzione e soprattutto con una battaglia culturale che faccia chiarezza sull’origine e la terapia della patologia mentale
La storica fine delle ostilità tra Eritrea e Etiopia può avere ricadute drammatiche sugli eritrei che tentano la fuga dalla dittatura verso Europa e Africa. Perché paradossalmente Addis Abeba rischia di non essere più, per loro, il viatico verso un “porto sicuro”
L’informazione non è un gioco, specie quando c’è di mezzo la qualità della vita delle persone. «I media - dice il fisico teorico e divulgatore Carlo Rovelli a Left - devono evitare l’errore di trattare come punti di vista equivalenti chi presenta fatti veri e chi esprime idee strampalate»
Cosa dovrebbe fare la Sinistra nelle condizioni politiche attuali? Ce lo chiediamo sempre qui a Left e noi, nel nostro piccolo, cerchiamo e studiamo. Vogliamo capire cosa succede e perché succede. E poi raccontarlo. Perché...
Il fenomeno è una risposta ad un malessere sociale profondo che non è stato rilevato né “rappresentato” dai partiti tradizionali. Ci si deve opporre con idee, pratiche e persone nuove. E combattere ogni deriva autoritaria che i partiti neopopulisti vogliano imboccare
«La scelta della rete porta i capi del M5stelle a comunicare i loro profondissimi pensieri con 19-20mila persone al massimo» dice Luciano Canfora. E avverte: «Ad Atene non c’è mai stata democrazia diretta, in Svizzera era solo per i maschi. Non ne sentiamo alcun bisogno»
Un arresto e due indagati per l'omicidio volontario di Emanuele Scieri, una storia di diciannove anni fa. Quel tipo di violenza in divisa più conosciuta come nonnismo. Aveva il 26enne parà di leva trovato morto...
Sparano contro bambine rom, contro lavoratori immigrati come fosse tiro al piccione; li inseguono per strada, li ammazzano di botte, al grido di «sporco negro». In Italia è caccia al nero, al rom, al povero....