In occasione della Giornata internazionale della donna, il racconto di un evento dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne. E della ricerca artistica della cantante, che a giugno presenterà un nuovo album
Accesso all’aborto o leggi contro la discriminazione di genere: la destra e l'estrema destra, che stanno guadagnando posizioni, potrebbero replicare a livello europeo le misure restrittive che sostengono a livello nazionale. Non sarà un buon tempo per le donne
La politica "Dio patria e famiglia" ha peggiorato le condizioni di vita delle donne italiane. C'è stato un arretramento per quanto riguarda il welfare, il lavoro, i servizi pubblici. Tocca a noi rilanciare la battaglia politica e culturale per il cambiamento, contro la violenza e per pieno riconoscimento dell'identità delle donne
La Francia inserisce in Costituzione il diritto all'aborto. Atto importante anche sul piano simbolico in un momento storico in cui in molte parti del mondo i diritti, in primis quelli delle donne, arretrano a causa di ideologie religiose. A cominciare dagli Usa, dove a livello federale dal 2022 l'interruzione volontaria di gravidanza non è più considerata un diritto e ora lo Stato dell'Alabama considera bambini gli embrioni congelati
«Le Mille e una notte è un libro che parla soprattutto di donne, che ne celebra il potere e l’intelligenza», dice lo scrittore Kader Abdolah, autore per Iperborea di una affascinante edizione liberata dalle scorie di orientalismi di maniera e dalla censura
Nel romanzo "Il misfatto della tonnara" lo scrittore racconta un tentato femminicidio in Sardegna e fa rivivere il contesto storico e umano delle prime lotte delle lavoratrici e delle suffragette
L’Italia è agli ultimi posti in Europa per occupazione femminile. Dalle discriminazioni del Ventennio ad oggi molti passi sono stati fatti. Ma a lavorare è una donna su due e la “violenza economica” è assai diffusa
La direttiva Ue del 2022 è stata svuotata riguardo al reato di stupro e di molestie sul lavoro. «Così vengono cancellati 30 anni di lotte», denuncia l’avvocata di Differenza Donna che rilancia l’iniziativa
La piena affermazione della parità delle donne passa dalla piena attuazione della Carta che, già dall’articolo 3, parla di uguaglianza dei cittadini, senza distinzione di sesso. Ma ora la destra vuole manomettere la nostra legge primaria nata dalla Resistenza, con inaccettabili controriforme
È inutile avere un presidente donna se non lavora per i diritti di tutte. L’ossessione con cui Meloni parla di natalità è essa stessa discriminatoria: dal suo punto di vista, donna è sinonimo di madre. Meglio se con almeno due figli. Già questo dice quanto la libertà femminile sia misconosciuta