La guerra in Ucraina, che segna uno spartiacque nella nostra epoca, si inserisce in un contesto economico instabile di cui bisogna tenere conto. La tragedia della politica delle grandi potenze consiste nel fatto che, siccome nessuno Stato è in grado di raggiungere l’egemonia globale, il mondo è condannato a una grande e perpetua competizione.
Secondo i dati della Bce nel corso del 2022 l’incremento dei profitti aziendali ha largamente sopravanzato quello degli stipendi in tutti i settori, nella manifattura in particolare. Ma per Visco il costo dell'inflazione lo devono pagare solo i lavoratori perché - assicura - sarà un impoverimento passeggero.
Nell’ottica neoliberista di massimizzare i profitti e di tagliare i costi all’osso, i licenziamenti di massa pianificati dalle big tech nella Silicon Valley sono la conseguenza del ritorno alla “normalità” dopo gli affari d’oro che hanno coinciso con gli anni della pandemia. Tuttavia c’è chi prova a rimettere i lavoratori e la loro qualità della vita al centro delle strategie aziendali
Un’aggregazione di forze di orientamento progressista e radicale ha proposto un proprio manifesto per reagire alle derive secessioniste e discriminatorie (dalla scuola alla sanità e al lavoro) ai danni dei cittadini del Mezzogiorno
Un'epoca storica è finita. L'ordine internazionale neoliberale sta implodendo lasciando immensi problemi non risolti oltre all'incognita della supremazia geopolitica che la Cina sta tentando di soffiare agli Stati Uniti
La finanziarizzazione dell'economia rende ormai impossibile la lotta contro le disuguaglianze e la tutela dei cittadini più poveri. Lo dimostrano la crisi energetica e il boom dell'inflazione che stiamo vivendo. Una nuova visione progressista dovrebbe partire da qui
La manovra del governo Meloni porta doni a chi già ha e mance agli evasori. Fa la guerra ai poveri all'insegna di un liberismo predatorio che distrugge coesione sociale e ambiente. Il 2023 può essere un anno importante per unire storie individuali e collettive e costruire una politica di sinistra che rompa questo sistema
Tra le "misure urgenti" previste dal governo Meloni c'è il rialzo del tetto del contante a cinquemila euro. Il lato grottesco poi è che è stato previsto nell'articolo che proroga i crediti di imposta per i commercianti che si dotano di strumenti per i pagamenti elettronici, stanziando 80 milioni
Tra i nuovi contratti attivati nel 2021 sette su dieci sono a tempo determinato, mentre il part time involontario coinvolge l’11,3% dei lavoratori. Sono alcune delle cifre preoccupanti che emergono dal Rapporto Inapp 2022 presentato alla Camera
Il rincaro generale dei prezzi dipende prima di tutto dalla speculazione finanziaria, che non si batte riducendo la liquidità circolante come sta facendo la Bce