Lo scandalo della pedofilia che la Chiesa continua a giudicare un peccato, un delitto contro la morale e non un crimine dei più efferati, quale è. Le chiese vuote. Il meccanismo dell’8 per mille tutto...
Africa has the highest number of registered pro bono projects, in which architects develop a close relationship not only with the environment but also with the human beings who inhabit it. The story of an experience in Cameroon
Ne parlano poco perché si sa, Viktor Orban dovrebbe essere il modello di autorevolezza a cui qualcuno dalle nostre parti aspira, l'uomo che respinge i migranti senza se e senza ma, colui che secondo alcuni assicura l'ordine nonostante "l'ordine"...
Since Brussels has given billions to Turkey in order to block migratory flows, asylum seekers are being detained in Greek refugee camps, without receiving answers for an indefinite time and in inhumane conditions. Medici Senza Frontiere has sounded the alarm: there have been suicide attempts even among minors
La crisi umanitaria al confine con la Nigeria colpisce ormai circa 17 milioni di persone. E i terroristi islamici cercano di approfittarne per reclutare kamikaze. Ma fortunatamente non sempre ci riescono. E anzi, in molti scelgono di disertare pur di non compiere una strage
La donna pakistana è spesso considerata repressa e con un ruolo passivo in un destino che non la vede protagonista. Questo è ancora vero, ma crescono nuove generazioni che puntano a rovesciare i vecchi equilibri e a riappropriarsi degli spazi pubblici
Il cardinale George Pell è stato condannato in primo grado in Australia per aver compiuto violenza su due bambini.
A riportarlo sono due fonti accreditate, secondo il network americano The Daily Beast. Al momento sono queste le...
La barbarie-Europa sono le 15 persone lasciate morire di stenti su una barca alla deriva per 12 giorni nella cosiddetta zona Sar libica. Nel silenzio.
La barbarie-Europa ha il nome di Suruwa Jaithe, un giovane rifugiato...
L’ayatollah parlava la stessa lingua del popolo, ne comprendeva le paure e i bisogni. Ne approfittò per imporre un regime teocratico scippando il futuro ai giovani rivoluzionari. Lo studioso Antonello Sacchetti rilegge quel periodo in un nuovo libro che è stato presentato a Più libri più liberi
Dietro giganteschi hotel e modernissimi palazzi semi vuoti si celano le ferite mai rimarginate della guerra civile. Tutto viene annullato in nome della riconciliazione nazionale. Chi devia dal percorso, secondo le autorità libanesi, «istiga alla violenza» e «alle rappresaglie»













