E adesso? Il tweet dell’ex ambasciatore americano a Mosca Micheal McFaul dopo la vittoria di Trump diceva questo: «c’è un solo grande perdente nel mondo oggi ed è l’Ucraina». È finita la corsa, ha vinto...
I due senatori progressisti sono per un cambio alla testa dell'organizzazione dei democratici. E dicono a Trump: «Vuoi fare gli interessi della middle class? Siamo qui ad aspettare»
I leader della destra suprematista passano all'incasso e glorificano la vittoria di Trump come una loro vittoria. E in tutto il Paese aumentano le segnalazioni di episodi di razzismo
Donne musulmane, latinos, afroamericani. Sono già tanti i tweet raccolti nella pagina “Day 1 in Trump’s America” che denunciano aggressioni e intimidazioni ai danni delle cosiddette minoranze
Domenica ci saranno le commemorazioni per la strage al teatro di Parigi. Tra una città che si è sforzata di cancellare le tracce di quella terribile notte e una campagna presidenziale all'orizzonte dall'esito imprevedibile, che fine hanno fatto i cittadini e la loro voglia di mobilitazione?
Trump, Trump e ancora Trump. La politica europea si è appiattita, forse necessariamente, sull’evento che potrebbe cambiare un decennio di politica internazionale. Di fronte all’elezione del 45° Presidente degli Stati Uniti, anche la ricorrenza della...
Così Trump ha vinto le elezioni (anzi, Hillary ha perso). Analisi dei flussi elettorali
Martino Mazzonis -
Trump ha preso meno voti di Romney, che fu sconfitto male da Obama. Rispetto al presidente in carica, Clinton pere in tutti i grupi demografici. Donne comprese. Cala la partecipazione al voto
La cittadina chiamata "Belgistan" da dove provenivano i terroristi di Parigi. "Molti tabù sono caduti, c'è meno reticenza. Ma mi aspettavo un piano più generale di prevenzione". Parla Annalisa Gadaleta assessore alla Cultura della cittadina belga
Per Netanyahu è un amico sincero, Putin saluta il nuovo alleato. Orban inneggia alla democrazia e Farage «la seconda rivoluzione del 2016 dopo Brexit». Berlusconi s'inchina e Le Pen prepara il terreno... Ecco cosa dicono di The Donald i leader della destra globale
«Trump fenomeno nuovo della democrazia recitativa». Parla lo storico Emilio Gentile
Donatella Coccoli -
«Ha vinto contro il suo partito. E l'ha conquistato dall'esterno, un po' come ha fatto Renzi con il Pd», dice lo storico studioso del fascismo, degli Stati Uniti e del rapporto tra il capo e le folle. «Trump ha stabilito un rapporto diretto e personale con gli elettori, scavalcando tutte le strutture tradizionali»