La minaccia della fame, la sanità al collasso e l'oppressione dei talebani. «La situazione è disastrosa. Si sta preparando una tempesta perfetta», ha detto Ylva Johansonn, Commissaria europea agli Affari interni
Papa Francesco ha dichiarato di provare un sentimento di vergogna nell’apprendere i risultati dei lavori della commissione d’inchiesta francese sugli abusi commessi dai membri del clero di quel paese. Un teologo italiano, Pierangelo Sequeri, sulle...
La figlia di Chico Mendes dal 2009 ha raccolto il testimone del sindacalista ucciso nel 1988 per fermare la sua lotta in difesa dei diritti dei nativi dell’Amazzonia. Con Bolsonaro non va meglio: il suo, dice, è un «governo genocida e anti-ambientalista»
La regista afgana, che è riuscita a mettersi in salvo all’arrivo dei talebani, racconta come è nato il suo film “Orphelinat”: «È uno sguardo sull’Afghanistan e sul suo passato che ho rivissuto adesso. La storia si ripete». E aggiunge: «Le afgane sono state lasciate completamente sole. La storia dei “diritti delle donne” per loro è una beffa»
«Make Kabul University great again» twitta il nuovo rettore dell’ateneo di Kabul, facendo il verso a Trump, mentre vieta l’accesso a studentesse e insegnanti donne. Ma «gli studenti aiuteranno le compagne a continuare a studiare» promette il professor Noorhullah
Racconta il dolore dell’esilio, ma anche la conquistata libertà di raccontarsi in una lingua nuova “Il sentiero delle babbucce gialle” dello scrittore iraniano naturalizzato olandese, scritto come intenso canto d’amore per le donne
L’emersione del gigante cinese nel contesto internazionale è analizzata da David Harvey in questa intervista realizzata per il volume “L’Europa nel mondo grande e terribile” di cui anticipiamo un estratto. Geografo, sociologo e politologo, si è sempre occupato di giustizia sociale, da “La crisi della modernità” al recente “Cronache anticapitaliste. Guida alla lotta di classe per il XXI secolo”
Stando al dibattito politico un “esercito europeo” non esiste ancora. Di fatto una forza armata continentale esiste già
Maltrattamenti. Violenze “sessuali”. Abusi psicologici. Discriminazioni. Lavoro minorile. Adozioni forzose. Tratta. Quasi ovunque nel Vecchio continente da decenni è violato il diritto di protezione dei minori. Di fronte all’inerzia dei governi, associazioni e Ong di 17 Paesi si sono rivolte al Consiglio d’Europa. Dati alla mano i casi sono decine di migliaia
Discriminazioni, violenze, schiavitù, abusi, sparizioni, lavoro minorile, adozioni illegali. Decine di migliaia di casi in Italia, Francia, Spagna, Germania e altri Paesi del Vecchio continente. Una ferita profonda della società europea, incredibilmente taciuta. Perché il mondo degli adulti si volta dall’altra parte quando la vittima è un minore?