A molti giornalisti accreditati presso il Vaticano non interessa dire la verità: sono al servizio di un papa o un cardinale. In Francia avrebbero già da tempo perso il tesserino e tutta la loro credibilità. Invece in Italia incidono anche sulle scelte editoriali di giornali non di destra
Ieri ho aperto la posta e ho trovato una mail. Ve la incollo così com'è: «caro giulio cavalli che scrivi su left  ,unico giornale di sinistra...e meno male aggiungo io..ahahahahah..insieme a quel coglione di vauro..ti spiego cosa pensa...
Notizia che non leggerete mai sui giornali oggi e nemmeno nei giorni a venire. Vittorio Feltri (sì, proprio lui), è stato condannato a pagare 25.000 euro di risarcimento nonché la deincizzazione dell'articolo diffamatorio (cioè, farlo...
Pur di trovare una notizia da fare ripetutamente cliccare, molti giornali sulla vicenda di Noa Pothoven si sono inventati qualcosa che non è accaduto. Offendendo persino la morte
Frequentano i salotti tv, hanno diritto di parola al pari degli antifascisti, godono di agibilità su quotidiani e riviste. Se l’ultradestra ha trovato uno spazio nel dibattito pubblico fino a poco fa impensabile, il (de)merito è anche di chi fa informazione. Ecco come ci si è arrivati
Dal maggio ’68 ai viaggi a Cuba fino alle guerre di liberazione in Africa l’impegno politico e umano di un fotografo che ha sempre raccontato «la vita che scorre per tutti». Ad Altidona, sulle colline marchigiane, c’è il suo archivio con 600mila negativi. In parte ancora da scoprire
«Si torna così alla selezione delle donne che parte dall’alto, alla scelta di collaboratrici che assicurano obbedienza, e si rinuncia a ogni possibilità di aprire un vero dialogo, libero e coraggioso, fra donne che amano...
«Sei il nemico del Sudan. Non sei la benvenuta nel nostro Paese. Se non ci ascolterai e tornerai qui, te ne pentirai. Ma sarà troppo tardi». Poche parole, un testo chiaro: chiunque parli delle rivolte...
Utilizzata dai media in contesti e riguardo dinamiche molto diversi, la parola raptus assume un significato generico all’interno di analisi spesso superficiali e non documentate. C’è dietro un’idea di cattiveria insita nella natura umana, tipica di un approccio moralistico e religioso
Nell'ingessato dibattito della perdita di credibilità della stampa (perché appare evidente che l'autorevolezza della stampa sia pressoché ai minimi storici, difenderne la libertà non significa attribuirle per forza una qualità generalizzata) sembra interessare a pochi...