Due milioni di lavoratori in Italia si sono dimessi nel 2021. Sono dati del ministero del Lavoro. E il fenomeno delle dimissioni volontarie continua a crescere nel 2022 mettendo a nudo tutti i deficit di...
La strage alla Robb Elementary School di Uvalde in Texas è l'11esima in 23 anni negli Stati Uniti. Come è stato ricostruito fin qui, dopo aver ucciso la nonna, il 18enne Salvador Ramos è entrato...
Nel giorno di apertura dell’assemblea generale della Cei, il Coordinamento ItalyChurchToo rende pubblica la lettera inviata il 16 maggio scorso al capo della Cei Bassetti e al segretario di Stato vaticano Parolin. I componenti del Coordinamento, tra cui il nostro settimanale, chiedono un'indagine indipendente nazionale sul fenomeno criminale delle violenze pedofile nella Chiesa italiana
Vita e destino, capolavoro del giornalista e scrittore ucraino di famiglia ebraica Vasilij Grossman, pur raccontando le vicende del conflitto tra Urss e Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale, è in grado di illuminare le nostre coscienze e il nostro presente
«Il passaggio che stiamo attraversando è epocale. Dobbiamo fare un radicale cambiamento di mentalità, di cuore, di prospettiva», dice Nicola Lagioia, direttore della 34esima edizione del Salone del libro di Torino. Che invita a una riflessione lenta, non da talk show, sulla guerra e sul climate change. Con uno sguardo rivolto al futuro
«Ora che c’è attenzione sulla Palestina, come raramente accade, è il momento giusto per chiedere che l’occupazione illegale da parte di Israele sia smantellata» dice Francesca Albanese, nuova relatrice Onu sui diritti umani nei Territori palestinesi
«Non c’è oggi la volontà politica di salvare il Ssn pubblico, universale e gratuito» denuncia Andrea Filippi, segretario nazionale Fp Cgil medici e dirigenti Ssn
Con la scelta di aderire alla Nato, Finlandia e Svezia gettano alle ortiche una lunga storia di non allineamento. E aggravano un’escalation militare già prossima al punto di non ritorno. Così si consuma la definitiva omologazione del “modello nordico” a quello occidentale
Durante quei terribili anni dal 1992 al 1996 gli abitanti della capitale bosniaca reagirono alla violenza della guerra con una straordinaria attività che si concretizzò in spettacoli, mostre, concerti, videodocumentari. Ecco il racconto dei protagonisti
Russia, Usa, Cina, Francia e Regno Unito hanno usato più volte il potere di veto al Consiglio di sicurezza Onu per garantirsi l’impunità nei conflitti in cui sono coinvolti. Per questo l’Assemblea delle Nazioni Unite sta riformando il meccanismo di voto