In Italia sono ancora tantissime le forme di discriminazione che colpiscono minoranze, homeless, migranti. Ancora più gravi quando a compierle sono enti locali o organismi dello Stato. Parla il direttore dell’Unar
Durante la pandemia si è diffuso un pensiero anti-urbano provocato dall’incertezza e sono aumentate le persone che hanno lasciato le città. Per questo occorre ricreare uno spazio includente, tra pubblico e privato, senza soglie o barriere
Ad un anno dalla tragedia, ancora nessuna chiarezza è stata fatta sulle dinamiche dell’esplosione, ed anzi secondo la denuncia di Amnesty International le autorità libanesi continuano ad ostacolare la ricerca della giustizia.
Un ambiente di lavoro così perfetto da risultare inquietante. In cui il capitalismo adotta una disciplina militare e la lascia applicare a un algoritmo. Angelo Mastrandrea, nel suo nuovo libro L’ultimo miglio, indaga in profondità la realtà degli stabilimenti Amazon, e non solo
Nell’oceano Pacifico intorno alla ex Repubblica di Cina si gioca una partita delicatissima per la pace mondiale alla quale partecipano Giappone, Usa, Australia e India. Tutti uniti contro le mire espansionistiche di Xi Jinping e allo stesso tempo tutti in affari con lui
A Bruxelles è in discussione una direttiva che mira a garantire nei Paesi Ue una soglia retributiva minima al di sopra di quella di povertà. La confederazione europea dei sindacati è favorevole e in vari Stati è già realtà. Come in Germania, grazie all’impegno della Linke
Lockdown, coprifuoco, smartwork totalizzante e turni estenuanti a rischio contagio. Dopo oltre un anno di pandemia, milioni di lavoratrici e lavoratori sono sfiniti. Nel mondo si riaccende la lotta per lavorare meno a parità di salario. E in Italia?
Il vertice a Roma dei ministri della Cultura delle più potenti economie del mondo non tratta i temi che riguardano la precarietà degli operatori del settore e la gestione del patrimonio inteso come bene civico. La denuncia di archivisti, guide e storici dell’arte
Continua la resistenza dei dipendenti della Whirlpool, la multinazionale che ha avviato la procedura di licenziamento collettivo. Difendono il lavoro ma anche una storia politica e sociale. Chiudere lo stabilimento di via Argine a Napoli significa aprire un varco alla criminalità
Tutt’altro che cristallizzata, la società cubana è molto cambiata negli ultimi 25 anni. «Sono cambiati i cubani e le loro esigenze», dice la scrittrice e cooperante Carla Vitantonio che vive nell’isola e ci offre una lettura sfaccettata e complessa di quel che sta accadendo