Non si può rimanere indifferenti di fronte alla xenofobia e al razzismo. E allora bisogna iniziare dalle scuole, spiega il giurista. Partendo dalla Costituzione e dalla conoscenza della storia
Il 9 novembre al Palladium di Roma il convegno “Non si muore per amore” con psichiatri, operatori culturali, giornalisti. Ecco l'intervento di una psicologa e psicoterapeuta che lancia l'allarme sulle violenze sui minori
Ogni anno l'istituto di ricerca Ipsos MORI diffonde il suo Indice dell'ignoranza, una rilevazione statistica che valuta l'ignoranza (intesa nel senso letterale di mancata conoscenza) dei cittadini nei confronti della realtà nazionale che li circonda. Scritto così, ci scommetto,...
Eliminare la storia significa togliere a tutti noi le domande sui perché le cose sono andate e vanno in un certo modo per comprendere il nostro passato e il nostro presente.
Il Def taglia 100 milioni di euro per la scuola e Matteo Salvini vuole trasformare le aule in carceri videosorvegliate h24. Il tutto mentre gli edifici cadono a pezzi. La denuncia degli studenti è inequivocabile, ma manca a sinistra una sponda politica che raccolga le loro istanze
La responsabile Cgil per le politiche sull’immigrazione auspica una mobilitazione generale permanente: «La posta in gioco è altissima»
Proteste in cinquanta città organizzate da Rete della Conoscenza, Link, Uds. A Piramide, Roma, uno striscione: «Razzismo, repressione, quale cambiamento»
Una circolare di luglio dei ministri Grillo e Bussetti prevede l’autocertificazione da parte dei genitori. Antonello Giannelli, presidente dell’associazione presidi: «È stata fatta confusione. In vigore c’è ancora l’obbligo vaccinale del decreto Lorenzin». La Regione Marche approva una legge pro vaccini
A Monfalcone, figli di immigrati di 3-5 anni non possono frequentare la scuola vicino casa. Un divieto imposto da dirigenti scolastici e sindaco leghista. La Flc Cgil presenta un esposto alla Procura e all’Unar. Se ne parla mercoledì 29 agosto a Monfalcone con Stefano Galieni, Marco Barone, Cristiana Morsolin e Adriano Zonta
Nessuna rottura con il sistema dell’istruzione dei governi Renzi e Gentiloni. L’esecutivo Lega-M5s continua sulla strada già tracciata di una formazione finalizzata al lavoro e con il nodo dei fondi alle paritarie private. Protestano le maestre e le famiglie degli studenti disabili