Mentre si discetta sulla nuova figura del "docente esperto", la lezione del grande linguista e accademico sul senso dell'insegnamento è attuale più che mai
«Ora dobbiamo dare rappresentanza al mondo del lavoro», dice il portavoce di Articolo Uno. «Ma rilanciare la battaglia per lo Ius Soli: chi nasce in Italia è cittadino italiano. Punto. Anche per questo va respinta questa destra che difende gli evasori fiscali e criminalizza chi scappa dalla fame e dalla guerra»
Le assemblee, i consigli d’istituto e le consulte provinciali sono alcuni degli strumenti attraverso i quali gli studenti possono essere coinvolti nella vita scolastica, esprimendo i propri bisogni e proponendo idee e soluzioni. Ecco i risultati di una ricerca e le proposte per migliorare questo sistema di cittadinanza attiva
Un dibattito in tv che è la fotografia del Paese. Il sottosegretario leghista all’Istruzione afferma che in Italia esiste già lo ius soli, sbagliando il nome della legge. E l’avvocato Hilarry Sedu, uno degli autori del ddl sullo ius scholae, lo corregge
A seguito della pandemia nove studenti su dieci manifestano un forte disagio psicologico. È quanto emerge dall’indagine “Chiedimi come sto” promossa dalla Rete degli studenti medi, l’Unione degli universitari e lo Spi-Cgil, per abbattere il muro di indifferenza delle istituzioni
L’Italia ha una legge sulla cittadinanza incivile, del tutto inadeguata alle trasformazioni avvenute nella società e nella composizione demografica. Lo ius scholae è una misura modesta ma sarebbe un primo elementare segnale di civiltà
Nel mondo il 29% delle scuole non ha accesso all'acqua potabile, mentre il 28% non dispone di servizi igienici di base, come indica l'ultimo monitoraggio di Unicef e Oms
La vicenda la sta seguendo da giorni Selvaggia Lucarelli per Domani: «Negli ultimi dieci giorni, - scrive Lucarelli - decine di ragazzi in tutta Italia hanno subito perquisizioni e perfino arresti. I fatti contestati sono diversi,...
Saper scegliere l’istituto superiore o la facoltà universitaria. Oppure il lavoro. Sono queste le decisioni cruciali per gli studenti e che, se sbagliate, possono produrre abbandono scolastico. Ma le misure per l’orientamento previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza non coprono tutto il percorso scolastico
Nel Documento di economia e finanza sono previsti meno finanziamenti per l'istruzione: dal 4% del Pil del 2020 al 3,5%. Tutto questo, dopo due anni di pandemia e mentre ci dicono che le spese militari, quelle sì, possono essere aumentate