La priorità non è il potere alle donne, ma la disparità salariale, le condizioni di lavoro spesso umilianti con le cosiddette pause fisiologiche per le mestruazioni, il mobbing a chi si impegna politicamente o le molestie sessuali all'operaia in cambio dell'assunzione. Parla l'area femminile dell'opposizione Cgil, che ha da poco tenuto la sua prima assemblea
Volete un sintomo per toccare con mano il mondo del lavoro giovanile in Italia? Vi bastava mettere la testa fuori e osservare la coda alla Fiera di Roma, dove 54.000 persone (cinquantaquattromila persone, uno stadio...
Ricordate qualche giorno fa la notizia che fece il giro di tutti i giornali (e che venne parecchio strumentalizzata dalle opposizioni) secondo la quale quest'anno a Gabicce (località marina delle Marche) non si trovavano più...
Il 4 maggio 1954 il grisù innesca un incendio nella miniera di Ribolla. Una strage: 43 vittime. Luciano Bianciardi e Carlo Cassola accorrono e scrivono di getto il libro-inchiesta "I minatori della Maremma". Che ci parla ancora delle ingiustizie di ieri e di oggi
Preso com’è ad «abolire la povertà», il ministro del Lavoro Luigi di Maio non ha mai incontrato i precari del suo ministero che, da luglio dell’anno scorso, hanno ripetutamente scritto e chiesto. Intanto per loro...
Scusate se non parlo di politica, delle elezioni appena trascorse su cui potete leggere commentatori molto più degni di me, scusate se piuttosto mi rimane sul gozzo questa vicenda dei lavoratori della Mercatone Uno, che...
«Non certo questa Repubblica pensò Giuseppe Mazzini. Egli voleva una Repubblica laica e questa non è che una Repubblica confessionale; voleva una Repubblica a carattere profondamente sociale, in cui scomparisse il privilegio e su di...
Nelle campagne calabresi colme di agrumeti, operano alcuni sindacalisti. Tra i casali diroccati dove vivono centinaia di braccianti e la tendopoli “sicura” della Protezione civile. Dove Sylla Noumo ha perso la vita il 22 marzo: la quarta vittima in un rogo da inizio 2018. Viaggio nella capitale del caporalato
Se il governo non interviene in fretta c’è il rischio che chiudano tutti i cantieri, a iniziare da quelli piccoli, dice Alessandro Genovesi della Fillea Cgil. Ecco quali sono e dove si trovano le 647 opere pubbliche di interesse nazionale al momento bloccate
È il tema dell'incontro governo sindacati in programma il 20 marzo. Ma potrebbe essere un'insidia per i lavoratori. Lo spiega Salvo Leonardi della Fondazione Di Vittorio: «Il rischio è che si apra una voragine, che i datori potrebbero non avere più interesse ad applicare i loro Ccnl»