Lo spettacolo di Fiamma Negri e Giusi Salis sbarca in Calabria, a Riace e Cinquefrondi, nella rete dei Comuni solidali. «Il teatro, come la vita, è politica. In questo particolare momento storico occorre contrastare il “vento del cambiamento” sui temi della solidarietà», dicono le autrici che lanciano una raccolta fondi
Sui social continua a circolare la bufala disumana per cui i tre bambini annegati al largo della Libia pochi giorni fa siano dei "bambolotti" di una scena ricostruita in studio. È solo l'ultimo atto di esibizionisti codardi, che si affidano al complottismo per non dover sostenere le proprie idee nel mondo normale
I migranti che rischiano la vita per cercare un futuro altrove, dopo essere fuggiti da miseria, guerra, e violenze di ogni tipo, sono estremamente vulnerabili. Tanto più lo sono i bambini migranti, costretti a lasciare...
Arrivano da noi per fuggire da violenze, torture, soprusi e fame. Oppure vogliono semplicemente realizzare le proprie aspirazioni, cosa impossibile nel loro Paese. Sono determinati. E vulnerabili. Ad attendere i minori stranieri non accompagnati ci sono però le politiche regressive dell’Ue. E il racket dello sfruttamento
Grazie all’invenzione della razza, il capitale neoliberista mette gli sfruttati uno contro l’altro. Il parere dell'europarlamentare Gue/Ngl Eleonora Forenza
Il 28 giugno sarà una data cruciale per l’Ue. Usciamo dall’inerzia e dagli egoismi nazionali. Il parere dell'europarlamentare di Possibile, relatrice della riforma del regolamento di Dublino per il gruppo dei Socialisti e Democratici 
Oltre al porto che ha accolto Aquarius anche la Catalogna, le Baleari, i Paesi Baschi hanno teso la mano ai profughi. Grazie ai segnali positivi del neo premier Sànchez. Anche se i passi da fare sono ancora molti
L’altolà alla nave umanitaria Aquarius intimato dal governo giallonero affonda le sue radici nell’operato dell’ex ministro Minniti. Abbiamo chiesto ad alcuni esperti qual è il perimetro legale di queste pratiche, che finiscono con il contraddire le convenzioni internazionali
Al congresso di Lipsia la sinistra tedesca alle prese con due posizioni: quella solidale e dei “confini aperti” di Katja Kipping e quella più conservatrice e di chiusura di Sahra Wagenknecht. Alla fine di un acceso dibattito prevale la linea progressista
Il parere del presidente della Carta di Roma Valerio Cataldi sul linguaggio usato dalla politica nei due mesi di campagna elettorale. E che i media riproducono acriticamente