Prima ancora della caduta del muro di Berlino lo scrittore ceco aveva “visto” «la tragedia» dei Paesi che volevano rendersi autonomi dal comunismo e la perdita di valori del Vecchio continente. Riflessioni quantomai attuali da leggere nel libro Un Occidente prigioniero
Tutti insieme appassionatamente a Bologna. Jazzocene è un evento artistico collettivo per lanciare nuove sfide culturali, dicono Paolo Fresu e Ada Montellanico, protagonisti insieme ad altri musicisti di un grande concerto il 22 maggio
Mappare i meccanismi di investigazione sui crimini di guerra in Ucraina (e non solo) per arrivare ad un quadro normativo comune. È l’obiettivo del progetto di un network di università impegnate nella difesa dei bambini nei conflitti armati. Ce ne parlano i promotori
Saper scegliere l’istituto superiore o la facoltà universitaria. Oppure il lavoro. Sono queste le decisioni cruciali per gli studenti e che, se sbagliate, possono produrre abbandono scolastico. Ma le misure per l’orientamento previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza non coprono tutto il percorso scolastico
«La nostra casa, la scuola, tutto fu bombardato da quel criminale di Assad che è uguale a Putin» racconta Asmaa Al Natour. Rifugiata da 7 anni in Danimarca ora rischia di essere rimandata in Siria. «Dicono che è un Paese sicuro ma è falso, se torno mi uccidono»
Dopo 20 anni di occupazione gli Usa hanno consegnato gli afgani a un regime sanguinario. Nel libro "Afghanistan. Return of the Taliban" il fotoreporter iraniano Kaveh Kazemi e la giornalista colombiana Catalina Gomez Angel raccontano chi sono i nuovi padroni di Kabul
Anche quest'anno, come ogni anno, durante il raduno nazionale degli Alpini si sono registrati casi di molestie nei confronti di donne, quest'anno siamo a Rimini, che misurano l'ottimo stato di salute del patriarcato giornalistico italiano.
Ogni...
«Vantarsi di uccidere i generali russi e innamorarsi dell’Ucraina è una follia» secondo il NY Times
Giulio Cavalli -
Vale la pena rileggere l'editoriale di Thomas L. Friedman, editorialista del NY Times vincitore di due premi Pulitzer. Parole che qui da noi varrebbero l'accusa di filo-putinismo nel tempo di un amen ma che rendono...
Gli Stati Uniti che convocano un briefing di guerra in una loro base in Germania (scegliendo alla carta gli invitati anche tra i Paesi Nato) per spingere a dare più armi per «vincere», e la...
«Dovremmo fare di tutto per non abbandonare la Russia che è parte integrante della civiltà europea a una frattura senza ritorno» dice l'ex deputato e membro della direzione nazionale Pd. «L’escalation del Cremlino - aggiunge - si sarebbe potuta evitare»













