Il benessere psichico è legato all’identità dell’essere umano e alla sua socialità. Per questo non basta migliorare il sistema sanitario. Serve una risposta culturale
Dal suo passato politico alle recenti dichiarazioni, emerge sempre più il lato liberale dell’ex ministro dello Sviluppo economico, appena eletto eurodeputato. Che a Left ribadisce però il bisogno di «un ruolo incisivo dello Stato dove ci sono esuberi e fallimenti di mercato»
La percezione della sicurezza viene influenzata dal sistema economico neoliberista che favorisce l'isolamento delle persone, la competizione e l'ansia. Come spezzare il circolo vizioso? Con le reti sociali
L’11 giugno a Locri si tiene la prima udienza del processo a Mimmo Lucano. Un processo che suona come una gigantesca operazione mirata a stroncare, anche attraverso la “giustizia”, una pericolosa utopia che metteva, nel...
«Quando si parla di suicidio assistito o di eutanasia bisogna distinguere fra malattia organica terminale, o gravemente invalidante, e malattia mentale. Per quest’ultima la cura esiste» dice la psicoterapeuta Maria Gabriella Gatti intervistata da Francesco Troccoli il 20 aprile 2018
Il suicidio assistito in Svizzera, di un ingegnere che ha deciso di morire pur non essendo affetto da alcuna patologia all’ultimo stadio, continua a far discutere. Ma è un caso diversissimo da quelli di Piergiorgio Welby o Dj Fabo. La psichiatra Daniela Polese ci spiega perché. Vi proponiamo questa intervista realizzata da Francesco Troccoli nel 2017
Ludwig Binswanger, il padre dell’analisi esistenziale, dimise Ellen West sapendo che la giovane donna si sarebbe uccisa. Un drammatico fallimento terapeutico. Che viene fatto passare per il suo contrario sulla scorta della filosofia di Heidegger che molte responsabilità ha avuto nel dare fondazione teorica al nazismo. Vi proponiamo questa intervista alla psichiatra e psicoterapeuta Annelore Homberg realizzata nel 2011 da Simona Maggiorelli
Veronica Lucchesi con Dario Mangiaracina e i fratelli Isabella e Carmine Tundo alle prese con il tour e i loro nuovi album
Nel suo libro "Se Venezia muore" Salvatore Settis lanciava l’allarme sul futuro del capoluogo veneto e non solo. Ridotta a scenografia per navi grattacielo, spopolata, la Serenissima rischia di diventare una sorta di Disneyland diceva già nel 2014 l'archeologo e storico dell'arte. Vi riproponiamo questa intervista realizzata da Simona Maggiorelli
Il 4 giugno 1989, da quella piazza, gli studenti volevano aprire una porta sul mondo. Dopo i fatti tragici, a partire dal 1990, il Paese del dragone ha avuto uno sviluppo economico senza precedenti. Ora, nel confronto con gli Usa, il timore è che prevalga di nuovo la chiusura