Il fiume di denaro dei contribuenti verso la Cei ha dato vita «a un rafforzamento economico senza precedenti della Chiesa italiana» scrive la Corte dei conti. Il tutto è favorito da un meccanismo fondato sull’inganno che tra i vari beneficiari la favorisce spudoratamente
In Kashmir sangue e giornalismo, di nuovo. Giovedì è morto Shujaat Bukhari, il reporter ed editor del quotidiano in lingua inglese Rising Kashmir. È stato ucciso da uomini a volto coperto che hanno aperto il fuoco...
«La nave Aquarius andrà in Spagna. Ora è in Italia, andrà in Spagna». Con queste parole il ministro dell'Interno Salvini, a metà pomeriggio di giovedì 14 giugno, ha liquidato la sorte dei 106 migranti in...
La resa è arrivata. Il “sogno georgiano” è finito. Il premier Giorgi Kvirikashvili lascia la carica. “Se le mie dimissioni saranno utili al Paese, non ci penserò un secondo a presentarle” ha detto il 13...
Spaventati, disorientati, resi ansiosi da «un uso sofisticato della tecnologia digitale e una narrativa semplificata che dipinge l’immigrazione come un’invasione». È l’atteggiamento degli italiani di fronte ai migranti, che emerge da una ricerca di Amref. Ve la proponiamo in anteprima
Dopo gli arresti decisi dalla Procura di Roma, Di Maio chiede le dimissioni del presidente Acea Lanzalone. Ecco cosa emerge dall'inchiesta e dalle intercettazioni
Fino al 16 giugno a Perugia giornate di studi dedicate all'allievo di Ernesto de Martino scomparso un anno fa. È stato tra i più convinti sostenitori e attivi diffusori dell’antropologia in Italia
Le ragazze ridotte a schiave e costrette a prostituirsi avevano gridato alla libertà. Ma il percorso di emancipazione è lungo e difficile, come dicono gli operatori che le seguono
«Bisogna superare l’idea di aiuto specifico per il migrante» dice il sociologo dell'università di Padova Stefano Allievi. «Va aiutato in quanto persona in difficoltà al pari di altre che vivono situazioni di disagio». Altrimenti si crea un cortocircuito e viene percepito dalle classi deboli come un usurpatore
Nonostante la sentenza della Corte d’appello di Perugia che denuncia il depistaggio della inchiesta sulla morte di Ilaria e Miran Hrovatin, la procura di Roma ha archiviato il caso. Luciana Alpi racconta tutta la sua amarezza ma non cede: «Voglio verità e giustizia»